Genesis Forum Italia

by **paolo** » 30 Apr 2008, 11:29

by **The Knife** » 30 Apr 2008, 11:47

la freccia nera
carosello
avventura
oggi le comiche
rischiatutto
canzonissima

poi tra i giochi andavano: la lippa, le bilie di vetro ( cicca e spanna e buchetta ) le cerbottane, i carrelli fatti coi cuscinetti a sfera, le cartoline in mezzo ai raggi delle biciclette, le partite di calcio a porticine, un due tre stella, palla avvelenata, palla prigioniera, palla barattolo, dire fare baciare lettera testamento...

by **paolo** » 30 Apr 2008, 11:58

I giochi che facevamo sotto casa erano moltissimi e c'erano dei veri e propri periodi dedicati: Cannucce ( cerbottane ) colorate con lo scotch, mazzafionne ( fionde) guardie e ladri, puzzico rampichino, campana ( specialmente le femmine) e un gioco mitico era tre tre giù giù.

Bastava un pallone, e indossare i sandali con gli occhielli ( quando mi si bucavano mio padre mi ci metteva i cartoni dentro non c'erano molti soldi per compare sempre le scarpe e ti dovevi adattare), un paio di pantaloni corti e una maglietta e stavamo a posto per intere giornate. Da noi la strada era come un paese ervamo come dimo noi a Roma na marea de regazzini tutti si conoscevano e bastava che si affacciava la mamma o la nonna di qualcuno per controllare,. Ricordo che mia nonna mi calava con un cestino dal sesto piano la merenda pane burro e zucchero.

Poi andavamo a fare casino dentro al forte portuense per rubarci i bossoli e il guardiano ci correva dietro e ci sparava a sale e pepe.

Poi racconterò altre cose.

Ciao.

Paolo 63.

by **The Knife** » 30 Apr 2008, 12:02

quote:
Originally posted by paolo
[mia nonna mi calava con un cestino dal sesto piano la merenda pane burro e zucchero.

Paolo 63.

mitico!!!! il cestino della merenda!! non me lo ricordavo più...pane burro e zucchero[:.-(] calato dal terzo piano....

by **The Serpent** » 30 Apr 2008, 16:08

Il mangiadischi.

[:D][:D][:D][:D]

by **AGGROVIGLIATO** » 01 May 2008, 01:31

tutto vero !!!
ricordate che le stesse scarpe da ginnastica,andavano bene per tutto,correre,pallone,pattini ecc ecc
i ragazzini di oggi ne hanno un paio per ogni sport ,se no le viene la tendinite ![;)]
a pallone giocavamo in strada.....ad un certo punto si gridava "macchina" e ci fermavamo tutti...per poi riprendere nel punto esatto da dove ci eravamo fermati ! chi aveva il pallone giocava sempre !
si giocava a giornalini,figurine,biglie ecc ecc
si giocava a tutto !! si giocava......
adesso e' difficile vedere ragazzini giocare .
a.

by **Betelgeuse** » 01 May 2008, 16:08

quote:
Originally posted by AGGROVIGLIATO

tutto vero !!!
ricordate che le stesse scarpe da ginnastica,andavano bene per tutto,correre,pallone,pattini ecc ecc
i ragazzini di oggi ne hanno un paio per ogni sport ,se no le viene la tendinite ![;)]
a pallone giocavamo in strada.....ad un certo punto si gridava "macchina" e ci fermavamo tutti...per poi riprendere nel punto esatto da dove ci eravamo fermati ! chi aveva il pallone giocava sempre !
si giocava a giornalini,figurine,biglie ecc ecc
si giocava a tutto !! si giocava......
adesso e' difficile vedere ragazzini giocare .
a.

Straquoto con i baffi, Aggrovigliato!
I giochi dei bambini degli anni 70/inizio 80 erano veramente dei giochi superiori, creativi al massimo, non certamente virtuali come quelli di ora.
E poi si faceva amicizia sul serio, amicizie che duravano anche da grandi. Certo si litigava anche, ma i bambini di allora ( mi ci metto anch'io ) siamo stati cresciuti con meno ipocrisia rispetto a quella che troppi genitori inculcano ai bambini di oggi.

by **Pluto_61** » 01 May 2008, 16:24

La cosa che mi fa pensare è che siamo noi i genitori di oggi...[:-|]

Oddio..."macchina"!!!
Oggi però come si fa??? 'So tutte macchine...

by **Betelgeuse** » 03 May 2008, 12:07

Si, mi riferivo a molti genitori non a tutti. L'andazzo, purtroppo, è questo. Io mi sono sposato da poco e non ho ancora figli, ma se ne avrò farò in modo che stiano meno possibile davanti al pc, e più possibile all'aria aperta, con gli altri bambini.

by **AGGROVIGLIATO** » 03 May 2008, 19:24

ho letto da qualche parte,che moltissimi bambini di oggi non hanno mai visto dal vivo neanche una gallina !!!
pero',sanno tutto di computer ,scarico film e musica ,cellulari,
e sopratutto un'alta percentuale e' grassa.
io ricordo che le mamme della nostra generazione erano preoccupate dal fatto eravamo magri ,[almeno nel mio caso]
per forza....correvamo dalla mattina alla sera come pazzi !
nascondino,pallone,guardie e ladri, ecc ecc
un una sola generazione e' cambiato tutto !!
in meglio? in peggio?
a.
i rari momenti di"calma" era a casa di GIGIO,l'unico di noi con lo stereo !! fermi e silenziosi ascoltavamo : FOXTROT,NURSERY CRIME,SELLING,YESSONG'S,DARK SIDE ECC ECC.. ma questa e' un'altra storia.
a.

by **Rael** » 03 May 2008, 19:41

quote:
Originally posted by AGGROVIGLIATO

i rari momenti di"calma" era a casa di GIGIO,l'unico di noi con lo stereo !!

Il topo? [:-I]

by **AGGROVIGLIATO** » 03 May 2008, 20:46

hahahahaha quasi, davamo soprannomi a tutti ,lui aveva le orecchie grosse !!! percio'............
pero' aveva uno stereo della mad........[:D]
A.

by **percuoco** » 03 May 2008, 22:50

Beh... la cosa della grassezza imperante è incredibile, mi capita sempre più spesso di commentare con mia moglie questo fatto. e vediamo sempre più di bambini/e ragazzi/ine che definire "cicciotti" è un eufemismo....[:-I]

Io da piccolo ero magretto.... le corse, le partite a pallone in spiaggia - faticosissime - stavo sempre fuori casa a fare qualcosa, anche a leggere un libro in spiaggia di inverno (vivevo a 50 mt dal mare a quei tempi)... e poi anch'io avevo l'amico con lo "stereone"... allora vai di "the wall" a palla... o abraxas di santana.... o selling.... o made in japan... che nostalgia canaglia.

Ricordo come se fosse oggi il giorno che andai a comprare PG IV, lo portai ancora incelofanato dal mio amico, accendemmo le luci psichedeliche ([:D][:D][:D]) e sparammo lo stereo a palla... avevo 13 anni... [:.-(][:.-(][:.-(]

by **Betelgeuse** » 04 May 2008, 10:23

E' vero, una volta ci davano rimproveri a non finire se non mangiavamo, oggi lo stesso se i bambini mangiano troppo!
Io volevo sempre giocare, e spesso saltavo addirittura la merenda, cioè autentiche leccornie, che se ci penso ora mi viene l'acquolina in bocca: ad esempio, la banana inzuppata nello zucchero, il classicissimo pane con la nutella, il pan di spagna inzuppato nella cioccolata calda, o ancora il pane di casa caldo con l'olio e il pepe[:0].
I bambini di oggi, possibilmente sono anche più intelligenti di noi attuali 35-45 enni. Quello che manca è un pò di fantasia. Tuttavia non voglio sminuire il pc, sempre meglio di certa, tremenda televisione attuale.

by **vise60** » 04 May 2008, 16:45

in odine sparso
calcio,continuo tuttora imperterrito, giocato a tutti i livelli (dilettantistici) e ora da almeno 15 come allenatore
festine con le ragazze,poche,non come oggi..... [J-,] [;)]
il mio vespino 50 ,truccato all'inverosimile [8D] [8D]
Genesis sul mio piatto Marantz e casse Scott [8D] [8D]
camicia sopra al maglione [:0] [:D] [:D]
assegni bancari al posto derlla moneta spicciola...eh ve li ricordate ?
Belfagor per tele...
mi fermo ..per ora..

by **Betelgeuse** » 04 May 2008, 17:24

Alcuni giochi mitici che mi ricordo:
Il Crystall Ball
Le palline clic-clac
La carriola con i cuscinetti a sfera
La trottolina di legno con lo spago
Le figurine dei calciatori
E, quand'ero più grandicello, circa 15 anni, il Commodore 64[:0]

by **Dusk** » 04 May 2008, 19:17

Anch'io, pur essendo "femminuccia" scendevo in strada, sotto casa con le amiche e si giocava a "palla avvelenata" "mondo" o con la corda e l'elastico........[:D]
Ma ve lo immaginate oggi, far scendere un bambino di 8-11 anni nella via con il pensiero di tutto quello che potrebbe succedere e di "chi" potrebbe incontrare??!!......[!:-!]
O forse siamo stati fortunati noi che, nonostante tutto non ci è mai capitato nulla.......[:-I]

by **paolo** » 05 May 2008, 09:26

E' tutto vero quello che avete detto. Le nuove generazioni crescono tra pc, play station, cellulari e tecnologia varia.

E' vero erano altri tempi e forse noi dovevamo per forza inventarci giochi o arrangiarci ma abbiamo passato un infanzia e adolescenza bellissima. Mio figlio cerco sempre di farlo stare all'aria aperta e fortunatamente essendo malato di pallone come me stiamo sempre a campettia giocare ( quando posso). Eì impensabile far scendere in strada ora i nostri figli, devi essere sempre presente e due occhi non bastano per controllare.

Per tornare ai ricordi cito il mio boxer blu ( truccato) le vespette 50 col primavera e il pinasco sotto, o per l'abbigliamento il giubbotto elesse con la cartina geografica all'interno, o jeans spitfire o wrangler, le magliette newcombe, i camperos o i frai, e le feste nelle camere da pranzo delel case con il tavolo addosso al muro, il giradischi e i lenti ( aldebaran, quella carezza della sera, la favola mia... o disco music dei bee gees, blondie, patrick hernandez... che tempi ragazzi.

Paolo 63.[;)]

by **windshield74** » 05 May 2008, 09:39

Classe 1974, cresciuto nei famigerati anni '80, in un clima moooolto più spensierato di quello odierno (o forse ce lo ricordiamo così perchè eravamo piccoli?).....mi ricordo le partite nei campetti più infami come se giocassimo a quella pallastrada di benniana memoria (cfr La compagnia dei Celestini) che duravano pomeriggi interi e quando tornavamo a casa le mamme si disperavano!!![:D][:D][:D]
Ricordo i jukebox che andavano a 200 lire, i primi videogiochi come l'arkanoid, il magic bomb, quello del calcio chiamato exciting soccer con gli inni nazionali, l'hyper olimpics che ti faceva venire delle vesciche mostruose alle mani ecc......
E poi la malefica moda dei paninari con le cinture e jeans El Charro e mi fermo qui perchè mi viene il voltastomaco....
Ricordo poi Tutto il calcio minuto per minuto, 90° minuto, la sintesi della partita di serie A prima di cena, domenica sprint, drive in con le sue risate finte, tutti i cartoni animati fino ad Honly e Benji...
E poi?
Ah beh, poi sono cresciuto.....

by **mozo63** » 05 May 2008, 09:53

Pinasco: ce pinno e nun ce casco, mentre co Polini ce arroto li rigazzini...[:D]!
Le Crystal balls![:-D] dal puzzo che emanavano, dovevano avere lo stesso impatto sulla salute di un suffamigio su un bidone di bostik!![:D]
A proposito qualcuno di voi ha mai saputo resistere ad assaggiare la coccoina?[:)][;)]

by **paolo** » 05 May 2008, 11:07

Mozo 63:

Vengo da primavalle c'ho la vespa rosso bordeaux, de prima me fà na piotta de seconda nun ce lo so, sotto c'ho er pinasco ce pinno ma nun ce casco, da Roma a Fiumicino co na rota io ce cammino !!!

io oltre alla coccoina me magnai pure er vinavil.

Vi ricordate i gelati dell'epoca

Ghiacciolo arcobaleno, trix, moreno dell'eldorado.

E i ghiaccioli che vendeva il fornaio quelli colorati con la busta di plastica dura... quanti je n'avemo fregati !!!

Paolo 63.

by **mozo63** » 05 May 2008, 11:58

quote:
Originally posted by paolo

Mozo 63:

Vengo da primavalle c'ho la vespa rosso bordeaux, de prima me fà na piotta de seconda nun ce lo so, sotto c'ho er pinasco ce pinno ma nun ce casco, da Roma a Fiumicino co na rota io ce cammino !!!

io oltre alla coccoina me magnai pure er vinavil.

Vi ricordate i gelati dell'epoca Ghiacciolo arcobaleno, trix, moreno dell'eldorado.

E i ghiaccioli che vendeva il fornaio quelli colorati con la busta di plastica dura... quanti je n'avemo fregati !!!

Paolo 63.

Grazie Paolo sei la memoria storica dei '70![:)]
I ghiaccioli nella plastica trasparente erano una prelibatezza... recentemente hanno tentato di riproporli (i polaretti), ma sono troppo sani e difettano di quell'elevato tasso di coloranti che gli conferiva un caratteristico e squisito retrogusto amarognolo...
Un altro gelato cult dell'epoca era il Piper, quello che si pigiava da sotto con lo stecco, reclamizzato da Patty Pravo.
Le caramelle classiche erano le Charms ai gusti assortiti o le Elah dalla consistenza simile al mastice...
Ai tempi facevo colazione preparando un pappone inguardabile a base di Oro Saiwa e malto Kneip...
Pochi privilegiati portavano a scuola l'Hurrà Saiwa o il Carrarmato Perugina per fare merenda...
.

by **marcoleodori** » 05 May 2008, 12:39

C'era un topic simile prima della turk-kazzata...
Lo avevo proposto sempre il mitico Paolo63. Avevamo parlato dei Camperos e dei Frai, stivali dell'epoca ve li ricordate? E le scarpe da bambino Kickers e le Fiabe Sonore (ripubblicate in tempi recenti) da sentire con il già citato mangiadischi (di nome e di fatto...). E gli occhiali a specchio per sciare della Rossignol? E la mitica Polaroid che ti dava la foto già sviluppata? Ragazzi a raccontarle oggi certe cose sembra che siamo nati nella Preistoria. Quando racconto a Puffetta dei due canali TV RAI in bianco e nero (2 soli non 20000 come oggi...) e delle cabine telefoniche dove telefonare con i gettoni (trovarne una che funzionava era veramente come fare 13...). Riuscireste mai ad immaginare un mondo senza telefoni cellulari, TV via Satellite. Payperview? Certo noi avevamo un vantaggio, sapevamo divertirci con niente in mezzo alla strada, perchè in strada ci si poteva ancora stare... non eravamo isolati in miliardi di microcosmi super accessoriati e dotati di ogni tecnologia... Giocavamo in strada e la madre di uno era la madre di tutti... non succedevano cose particolari o perlomeno i fatti 'brutti' erano decisamente meno.... Bastava un pallone... a volte neanche quello... La domenica poi quando i Papà erano liberi dal lavoro si facevano spesso le 'scampagnate' (mitiche quelle ai Castelli Romani con il panino con la porchetta e il vino... quando ero un po' più grande). Unica accortezza era la 'radiolina' per sentire 'Tutto il calcio minuto per minuto'... A volte poi si tornava a casa in fretta e furia per vedere un tempo (uno solo) o una sintesi di una partita di Serie A dopo '90° Minuto' in cui si potevano vedere i servizi sulle partite con commenti ed interviste...
Non mi voglio dilungare, man, mano che mi torneranno in mente le cose ve le proporrò per ricordarle insieme agli altri 'ntenni come me... Per chi c'era e per chi ha piacere di conoscere un mondo che non c'è più...

by **Pluto_61** » 05 May 2008, 12:39

Oggi faccio ancora colazione con "un pappone inguardabile a base di Oro Saiwa"...[:D]
Per fortuna certe cose non cambiano...

by **Hogweed** » 05 May 2008, 15:57

Scusate, l'intento del mio post non è quello di frenare il vostro entusiasmo nel raccontare quelli che sono stati per voi anni bellissimi.
Però ci tenevo a dire che molti valori non sono stati persi, meno di quanto si pensi, anche io da piccolo tornavo a casa da scuola e mangiavo il pane col burro e la marmellata, anche io portavo nel cestino della merenda i mandarini della mamma, anche io sono cresciuto a cartoni animati e alle giocate infinite nei giardini dietro casa mia (come penso molti della mia generazione).
Questo per dirvi che, comunque, nelle persone un po di valori non sono andati perduti nel fango o chissà in quale abisso, però è anche vero che adesso le statistiche dicono che si preferisce giocare con il computer che a calcio nei giardinetti, piuttosto che scambiarsi le figurine.
Gli oratori sono ancora pieni e sfornano tantissime attività intriganti e accattivanti, così come i giardini di quartiere ecc...

by **marcoleodori** » 05 May 2008, 17:31

Ma tu parli della tua infanzia e quindi di una quindicina di anni fa, visto che di anni ne hai 20 (o sbaglio?)...
Le cose ora sono cambiate.... Io vedo mia figlia che ha 8 anni ed i suoi amichetti e non mi sembra paragonabile quello che io ho vissuto con quello che invece sta avvenendo nella sua vita. Ci sono alcune differenze sostanziali. Ai miei tempi negli anni '70 era molto spesso solo il padre che lavorava e la madre aveva tempo da dedicare ai figli. Da cui derivava il fatto che i bambini potevano giocare in strada sotto l'occhio attento delle mamme, mamme che oggi invece sono costrette a lavorare perchè uno stipendio solo non basta. Oggi questa cosa (oratori a parte) non sembra esistere più e poi, per quello che vedo io, è più difficile socializzare. Nei palazzi delle grandi città spesso non si sa chi si ha accanto, di sopra e di sotto. Un tempo sembrava di vivere in un piccolo paese, si giocava sotto casa e c'era sempre qualcuno che ti controllava... e nei condomini ci si conosceva tutti. Io credo che ci siano differenze sostanziali, perlomeno mettendo a confronto la mia infanzia 40 anni fa con quella di mia figlia che oggi ha l'età che io avevo nel 1969...

by **Thomas Eiselberg** » 05 May 2008, 18:05

A mio avviso "tutte le nostre infanzie" sono diverse da quelle che vivono i bambini di oggi, ed è naturale che sia così.
Anch'io che sono cresciuto negli anni '80 (sono nato all'inizio del decennio) trovo totalmente diversa la mia infanzia.
Ad esempio mi emozionavo per i giochi fantasmagorici del Commodore 64 (rivisti oggi con i vari emulatori, pur facendomi un certa pena, mi emozionano come allora).
Circa 15-20 anni fa Internet era pura utopia e pur vivendo in un epoca "ricca di risorse" film come Wargames (che permettevano ad un ragazzino di connettersi col mondo attraverso un telefono ed un computer) apparivano pura fantascienza.

I giochi erano molto più "naturali": biglie e derivati, gli ormai defunti Crystal ball erano immancabili nelle feste, naturalmente si giocava a calcio in strada (quante ginocchia sbucciate) con due pietre a fungere da pali (ci si arrangiava) o la cara vecchia serranda rumorosa di qualche negozio a simulare la rete (con la classica arrabbiatura dei proprietari).

Come ho già detto in altra sede questo clima si respirava anche nella tv dell'epoca laddove questa era molto più a misura di bambino (i vari bim bum bam e ciao ciao, ora sono stati soppiantati da Cucuzza e la De Filippi).

Insomma, anche sul finire degli anni '80 pur con una certa "tecnologia" le cose erano molto diverse, e anche avendo 25 anni si finisce per essere nostalgici.

by **Hogweed** » 05 May 2008, 19:37

Forse è vero, non consideravo il fatto che la mia generazione è ormai vecchia su questo punto di vista. Si Marco, non hai sbagliato, ho vent'anni, tra qualche mese ventuno[;)]!
Vedo tanti bambini con le Nike, tanti attaccati alle Play Station e così via...
La cosa che più mi ha lasciato colpito, è che un bambino di zona si vantava di avere il cellulare, però era senza scheda perchè la mammina non gliela voleva comprare...[:D][V][:D][V]

by **mozo63** » 05 May 2008, 19:45

quote:
Originally posted by marcoleodori

Un tempo sembrava di vivere in un piccolo paese, si giocava sotto casa e c'era sempre qualcuno che ti controllava... e nei condomini ci si conosceva tutti. Io credo che ci siano differenze sostanziali, perlomeno mettendo a confronto la mia infanzia 40 anni fa con quella di mia figlia che oggi ha l'età che io avevo nel 1969...

Concordo totalmente anche se, a dire il vero, ciò non ti dispensava dal beccare ogni tanto severe scapaccionate tra capo e collo dal Portiere...[:)] specialmente quando facevi scoppiare delle miccette per le scale o trafugavi qualcosa dalle soffitte, inerpicandoti sui terrazzi condominiali e sfidando il vuoto...[I8)][:D] Se solo ripenso a quante ne ho buscate dalle suore presso le quali andavo alle elementari! se succedesse ora a mia figlia un decimo di quello che succedeva a noi verrebbe giustamente mobilitata la Protezione civile![;)]

by **paolo** » 06 May 2008, 07:42

Quoto il grande Marcoleodori nel sottolineare che all'epoca le strade dove giocavamo erano come un paese, tutti si conoscevano ora non è più così .

Altri miei ricordi riguardano quando costruivamo i carettini con i cuscinetti a sfera e ci lanciavamo da Portuense sulla discesa fino alla Magliana... e poi un c..o per risalire che non vi dico !!!

Altra cosa che facevamo era andare in giro per i palazzi della zona suonando alle case dicendo che eravamo della parrocchia e dovevamo raccogliere i giornali, invece poi prendevamo solo i giornaletti per giocare a don freghino ( gioco di carte) e i giornali li lasciavamo sui piani e negli androni dei portoni. Così i portieri ce coreveno appresso e il prete in chiesa mi ricordo che durante la messa disse: Non mando nessuno a ritirare i giornali per la ns parrocchia.

Sempre riguardo la parrocchia a Maggio c'era il mese Mariano e alla fine si vinceva la Madonnina da tenere a casa per qualche giorno con l'estrazione dei nomi da una cesta.
Per vincere mettevamo na marea de bigliettini tutti con in ns nomi oppure per prendere in giro il prete biglietti con scritti nomi tipo: Garibaldi, Mazzini, ecc.

Invece al catechismo per la cresima per non fare lezione staccavo la corrente così tutte le classi stavano al buio. Una volta gli tagliai la corda della serranda con le forbici in classe, fece un botto e il prete saltò come un grillo... tutti a ride... e il prete mi sospese per tre lezioni.

Una volta il prete me diede na librata in testa urlando: sei sempre tu il capo banda.. non aveva tutti i torti ero un pò scatenato e organizzavo dei casini ( ma sempre per divertirsi e basta), e spesso molta gente fermava i miei genitori in strada lamentandosi.

Poi vi racconterò altri episodi dela mia infanzia e gioventù in quel di Portuense.

Paolo 63.[;)]

by **AGGROVIGLIATO** » 06 May 2008, 10:16

una volta la portinaia ci rubo' il pallone !!!!
perche' giocavamo fuori orario condominiale.
io personalmente misi nelle sue piante che seguiva con passione
acquaragia !
non vi dico i risultati........[:D]
a.

by **paolo** » 08 May 2008, 09:47

Febbraio 1982 carnevale.

Organizzammo tutti mascherati un finto matrimonio in zona. Un mio amico Claudio ( scomparso purtroppo poi nel 1986) si vestì da sposa con il vestito di mia madre, poi un altro da sposo e poi tutti gli invitati. Io mi vestii da bagnino con tanto di occhialetti ombrellone e sopratutto le pinne con le quali ci uscii da casa. L'auto degli sposi era l'apetto da fruttivendolo del padre di una altro nostro amico che c'aveva il banco a campo dè fiori.

Arrivammo in chiesa e tutte le persone guardavano cosa stesse succedendo entrammo in chiesa poi dopo un pò uscimmo e ci fù pure il lancio del riso agli sposi la gente fuori batteva le mani.

poi facemmo le foto e prendemmo l'autobus ( io co le pinne )per andare a fare un pò di casino in giro.

Ecco una foto:

http://img115.imageshack.us/img115/3194 ... 821js9.jpg

Paolo 63.[;)]

by **paolo** » 14 May 2008, 12:49

Come vi vestivate in quegli anni

Ricordo che ai tempi delle scuole superiori ( 1977-78-79) alternavo il mio abbigliamento da giacca di renna, clark, a magliette elesse o papaline e cappelletti in lana di vadim o visconti( quelli a righine) ecc poi cominciammo a cambiare moda uscirono i mitici camperos e i frai, i jeans spitfire o i nemo a righe, e poi ancora dopo ( 1984) la moda dei tozzi con i piumini ciesse o moncler i jeans armani o 501 i maglioni marina yachting.

Ciao.

Paolo 63.[;)]

by **paolo** » 28 May 2008, 12:13

Rispolvero questo post da me aperto perchè mi piacerebbero altri commenti e vs ricordi. Messaggio per tutti ma sopratutto per Aor.

Grazie.

Paolo 63[;)]

by **aorlansky60** » 29 May 2008, 06:23

Sono nato in Francia ed in quel paese la scuola elementare prevedeva orari di lezione che comprendevano
anche l'intero pomeriggio... ciò significa che tornavo a casa alle 18, giusto in tempo per affrontare compiti
e studiarmi a memoria varie cose, con la mente già sintonizzata ad affrontare il giorno dopo.
I miei decisero di tornare in Italia quando avevo 10 anni.
Quando fui iscritto alla 3za elementare, c'era una sorpresa ad attendermi: il pomeriggio libero![:0][:D][:-D]
Questo fu per me l'inizio della GRANDE LIBERTA'. Gli anni '70 si aprivano per me con il migliore degli auspici![^]
La mattina in classe e... il pomeriggio a giocare a pallone!
I miei amici ed io eravamo fortunati, per il fatto di abitare vicino ad una grande area verde(ora specie in via
di estinzione) dov'era posto un campetto in erba provvisto pure di porte da calcio!!
Scoprii di avere una naturale propensione al gioco del pallone; ero bravino davvero, ma forse lo eravamo
tutti(intendo i miei compagni di gioco di allora), e ricordo di quanto eravamo MAGRI, in contrasto alle
generazioni attuali... Per forza! Eravamo capaci di star fuori interi pomeriggi a correre a rotta di collo
dietro a quella palla, senza che niente e nessuno ci fermasse(forse solo la pioggia e la neve d'inverno...) e
tornare la sera tardi a casa sporchi e sudati!
Ero la disperazione di mia madre, perchè a volte indossavo gli abiti "buoni" per il giorno dopo a scuola,
e mi raccomandava di non giocare per non sporcarmi... "Si, certo..." le dicevo "vado solo a vedere gli amici
giocare"; ma una volta la, chi resisteva? Impossibile! Ed immancabilmente mi gettavo nella mischia, per poi
tornare a casa in condizioni... [:0]SPAVENTOSE! che tempi! Le facce di mia madre [:0] quando mi vedeva tornare in quelle
condizioni!...
Ricordo la "benzina" di allora per fare frullare instancabili le ns gambette: PANE & BURRO & NUTELLA, [:p][:p]
a volontà!!

Poi c'erano i giochi tipici di allora - il nascondino, con la mitica "tana libera tutti"!!! quando mi capitava
di farla, mi sentivo l'eroe della situazione! [8D] che forte!
Vicino a dove abitavo allora, c'era un vecchio deposito di legnami semi abbandonato, quello era il regno del
"nascondino"... se ci penso ora, quante volte abbiamo rischiato l'osso del collo per nasconderci e salire
su quelle cataste, ma quando sei giovane e libero come l'eravamo allora e a quell'età, niente e nessuno può
fermarti. [8D]

Poi un altro bel giochino era la gara dei tappi metallici delle bottiglie: disegnavamo col gesso sull'asfalto
una pista, e poi si faceva la gara a colpi di pinghelle su quei tappi!
Questo era già bello di suo, ma poi facemmo girare il cervello [:-I][8D] e capimmo che c'era un'alternativa molto più
spettacolare: IL GRAN PREMIO con le nostre automobiline!!(all'epoca, ogni ragazzino degno di rispetto aveva
la propria scuderia di automobiline)
Ed avevamo pure la fortuna di abitare in una via chiusa, quindi senza correra rischi, con un paio di piazzali
asfaltati che sembravano essere stati progettati proprio per quello scopo...
Disegnavamo delle piste incredibili, per poi trovarci in una diecina con altrettanti automobiline, era
qualcosa di fantastico! [:D] L'evento crebbe di fama fino ad uscire dal ns quartiere! Ben presto arrivarono da fuori
nuovi sfidanti con le proprie automobiline! Per farla breve, ben presto ci trovammo in una ventina di ragazzini
con altrettante macchinine in contemporanea, sembrava la Targa Florio o la 24 Ore di LeMans! Che chiasso!!! [:D][:-D]
Voi ve li immaginate 20 bimbi insieme, in quella situazione fragorosa?!?[:-D][:D]
A turno si lanciava la propria, se finiva fuori pista il turno successivo stava ferma, idem se "centrava" una
concorrente... ah, quanto ci divertivamo!
E le dispute tipo "È fuori pista!" - "no, non è vero! è solo fuori per metà!..." c'era una competizione
acerrima, ma non ricordo mai litigi seri, risolvevamo tutto fraternamente e democraticamente... mi rendo conto
che quei giochi all'aria aperta da piccoli erano un modo di crescita e di rispetto reciproco.

Una variante sportiva era la corsa ciclistica... con le palline di plastica raffiguranti i ciclisti del tempo,[:D]
ricordate?! Un mio amico abitava in una casa che aveva un pò di verde intorno, e la stradina di accesso al
garage non era asfaltata, ideale per costruirci il percorso tra la ghiaia! Era pure in leggera discesa, così facevamo
l'andata in discesa ed il ritorno in salita, sembrava il gran premio della montagna!... [:D] Quando per l'effetto
salita, la tua pallina rotolava giù, c'era da mettersi le mani nei capelli!! che ridere, a pensarci ora![:D]

E poi c'erano i soldatini!!! quelli piccolini in plastica, quelli della Airfix(britannica) fatti molto bene,
e quelli dell'Atlantic(italiana) fatti un pò meno bene ma molto più economici ed a portata di... paghetta!
I miei preferiti erano i Marines USA ed i Paracadutisti UK della Airfix della II guerra mondiale...

Poi ci fu il tempo che, collezionando le figurine Panini dei calciatori, ci venne i mente che potevamo sfruttarle per fare la partita di calcio... da tavolo!(o da pavimento). Con le figurine della squadra del
cuore!!
Ricordo ancora le sfide, a casa dell'uno o dell'altro! Si prendeva la propria squadra, bastava uno spazio
del pavimento libero, si disponevano a terra le figurine come modulo comanda(la zona ancora non esisteva,
marcature rigorose "a uomo")[:D] e poi via a colpi di pinghelle col dito alla pallina, dove essa arrivava era di
possesso della figurina più vicina!
Quando la pallina era in possesso degli attancanti, potevi tirare in porta! Avevamo costruito due porticine, dalle dimensioni tipo quelle del Subbuteo, incollando stecchetti di legno fine, con tanto di retina!(li c'erano venuti in aiuto le mamme[8:-x][:D]) Se ci penso ora, non ci mancava la fantasia![:D]

Una volta, costruimmo il "carretto" con i cuscinetti a sfera e ci divertimmo [:p][:D] pomeriggi interi su e giù
per una strada vicina al ns quartiere leggermente in discesa... cribbio, lo sfrtuttammo fino al grippaggio
dei cuscinetti(o forse la rottura delle assi, non ricordo bene...). Oggi non sarebbe più fattibile... la strada
è rimasta quella, ma è enormemente cresciuto il transito di automobili, cosa che fa pensare all'enorme
differenza di auto private che esisteva allora rispetto ad adesso... cavoli, parlo di almeno 35 anni fà!...

Mi rendo conto che noi ragazzini, allora, non avevamo cellulare, playstation, Pc... in realtà, noi bimbi di
allora avevamo AMICI. Bastava quello. Con un gruppo di amici ti divertivi un mondo, ed eri sereno e felice.[:)][8D]

Quando arrivò il tempo che ti fa capire che è diventato ridicolo giocare con soldatini e macchinine, ricordo
regalai tutte le mie collezioni ad un mio cugino più piccolo di me... erano già scattati in me tutta una serie
di interessi nuovi, a 13/14 anni, la scoperta della musica in primis.
Ma questa è un altra storia.
[;)][:)]

by **Rael Matrix** » 29 May 2008, 07:04

Mi sento vecchio[I8)]...ed aprire un topic con i mitici anni 60?[:D]

Forse avrei qualcosa da ricordare...[;)]

Ad esempio: tornavo da scuola (1.a elementare), era di pomeriggio perchè si facevano i doppi turni, e mentre tornavo a casa sentivo la gente che parlava di un fatto grave, lo aveva detto la radio: avevano assassinato John Kennedy[:0], era il 22 novembre del 63.

by **paolo** » 29 May 2008, 07:12

Aor grazie dei bei ricordi.
RM avevo appena quattro mesi nel Novembre 1963.

Grazie a tutti.

Paolo.[;)]

by **aorlansky60** » 29 May 2008, 07:31

PAOLO, [;)][:)]

per gli anni '60, anch'io li ricordo come una cosa lontanissima, molto "sfocata", forse perchè ancora troppo piccolo... peccato, mi sarebbe piaciuto viverli con "l'età della ragione", perchè quel decennio deve essere stato particolarmente "solare", certamente più di quelli a venire(a livello socio-politico)...

by **percuoco** » 29 May 2008, 08:10

OT: AOR mi mancavano i tuoi post "sintetici" !!! [:D][:D][:D][:D][;)]

by **Hogweed** » 29 May 2008, 08:12

A chi lo dici, tutti colorati con tante faccine, mitico Aor, ti vogliamo Bene![^]

by **aorlansky60** » 29 May 2008, 09:23

[:D][:)][;)]

purtroppo la "sintesi" è una mia lacuna cronica [:D][:)][;)]

vi voglio bene anch'io [:)][;)]

by **mozo63** » 24 Oct 2008, 10:29

Al fine di rinfrescare questo topic, invio una mail, non so fino a che punto originale, ricevuta da un amico nei giorni scorsi. Penso contenga simpatici spunti per aiutare a ricordare alcune cose della nostra gioventù non necessariamente da rimpiangere...[:)][;)]

A tutti quelli che ci sono stati.

- Noi, che le nostre mamme mica ci hanno visti con l'ecografia.
- Noi, che a scuola ci andavamo da soli e da soli tornavamo.
- Noi, che la scuola durava fino alla mezza e poi andavamo a casa per il pranzo con tutta la famiglia (si, anche con papà).
- Noi, che se a scuola la maestra ti dava un ceffone, mamma a casa te ne dava 2.
- Noi, che se a scuola la maestra ti metteva una nota sul diario, a casa era il terrore.
- Noi, che quando a scuola c'era l'ora di ginnastica partivamo da casa in tuta, tutti felici.
- Noi, che avevamo ununico completo da ginnastica composto da scarpe simil-Superga, pantaloncini neri e maglietta bianca (possibilmente a collo alto!).
- Noi, che la gita annuale era un evento speciale e nelle foto delle gite facevamo le corna ed eravamo sempre sorridenti.
- Noi, che le ricerche le facevamo in biblioteca, mica su internet.
- Noi, che la vita di quartiere era piacevole e serena.
- Noi, che andare al mare nei sedili posteriori della 850 di papà o nella 1100 di nonno era una passeggiata speciale e serbiamo ancora il ricordo di un bagno “pulito” ad Rimini o Fregene.
- Noi, che alla Domenica andavamo sempre al ristorante, perché ogni papà poteva permetterselo, oppure i nonni ci portavano le “pastarelle”.
- Noi, che facevamo 4 mesi di vacanza al mare, da Giugno a Settembre.
- Noi, che non avevamo videogiochi, né registratori, né computer. Ma avevamo tanti amici lo stesso.
- Noi, che per cambiare canale alla TV dovevamo alzarci e i canali erano solo 2.
- Noi, che andavamo a letto dopo Carosello.
- Noi, che sapevamo che era pronta la cena perché c'era Happy Days e Fonzie.
- Noi, che guardavamo allucinati il futuro con “Spazio 1999”.
- Noi, che se la notte ti svegliavi e accendevi la TV vedevi solo il monoscopio Rai con le nuvole o le pecorelle di interruzione delle trasmissioni.
- Noi, che ci sentivamo ricchi se avevamo 'Parco Della Vittoria e Viale Dei Giardini'.
- Noi, che i pattini avevano 4 ruote e si allungavano quando il piede cresceva.
- Noi, che chi lasciava la scia più lunga nella frenata con la bici era il più fico e che se anche andavi in strada non era così pericoloso.
- Noi, che dopo la prima partita c'era la rivincita, e poi la bella, e poi la bella della bella.
- Noi, che avevamo il 'nascondiglio segreto' con il 'passaggio segreto'.
- Noi, che giocavamo a nomi-cose-animali-città.
- Noi, che ci divertivamo anche facendo Strega-comanda-colori.
- Noi, che ci mancavano sempre 4 figurine per finire l'album Panini (celò, celò, celò, celò, celò, celò, mi manca!).
- Noi, che suonavamo al campanello per chiedere se c'era l'amico in casa, ma che a quelli degli altri suonavamo e poi scappavamo (era il mitico chitarone!).
- Noi, che compravamo dal fornaio pizza bianca e mortadella per 100 £ire (= € 0,050!) e non andavamo dal dietologo per problemi di sovrappeso, perché stavamo sempre in giro a giocare.
- Noi, che bevevamo acqua dal tubo del giardino, non dalla bottiglia PET della minerale ed un gelato costava 50 £ire (pari a € 0,025!).
- Noi, che le cassette se le mangiava il mangianastri, e ci toccava riavvolgere il nastro con la Bic.
- Noi, che sentivamo la musica nei mangiadischi sui 45 giri vinile (non nell’Ipod) e adesso se ne vedi uno in un negozio di modernariato tuo figlio ti chiede cos'è.
- Noi, che al cinema usciva un cartone animato ogni 10 anni e vedevi sempre gli stessi tre o quatto e solo di Disney.
- Noi, che non avevamo cellulari (c’erano le cabine SIP per telefonare) e nessuno poteva rintracciarci, ma tanto eravamo sicuri anche ai giardinetti.
- Noi, che giocavamo a pallone in mezzo alla strada con l'unico obbligo di rientrare prima del tramonto.
- Noi, che trascorrevamo ore a costruirci carretti per lanciarci poi senza freni, finendo inevitabilmente in fossi e cespugli.
- Noi, che ci sbucciavamo il ginocchio, ci mettevamo il mercurio cromo, e più era rosso più eri fico.
- Noi, che giocavamo con sassi e legni, palline e carte.
- Noi, che le barzellette erano Pierino, il fantasmaformaggino o c’è un francese-un tedesco-un italiano.
- Noi, che c'era la Polaroid e aspettavi che si vedesse la foto.
- Noi, che la Barbie aveva le gambe rigide.
- Noi, che il 1° Novembre era 'Ognissanti', mica Halloween.
- Noi, che l'unica merendina era il Buondì Motta e mangiavamo solo i chicchi di zucchero sopra la glassa.
- Noi, che il Raider faceva concorrenza al Mars.
- Noi, che a scuola le caramelle costavano 5 £ire.
- Noi, che si suonava la pianola Bontempi.
- Noi, che la Ferrari era Lauda e Alboreto, la McLaren Prost, la Williams Mansell, la Lotus Senna e Piquet e la Benetton Nannini e la Tyrrel a 6 ruote!
- Noi, che la penitenza era 'dire-fare-baciare-lettera-testamento'.
- Noi, che ci emozionavamo per un bacio su una guancia.
- Noi, che il Ciao e il Boxer si accendevano pedalando.
- Noi, che nei mercatini dell'antiquariato troviamo i giocattoli di quando eravamo piccoli e diciamo "guarda! te lo ricordi?" e poi sentiamo un nodo in gola.
- Noi, che siamo ancora qui e certe cose le abbiamo dimenticate e sorridiamo quando ce le ricordiamo.

Ne avete altre da aggiungere?[:)]

by **Phoberomys** » 24 Oct 2008, 11:14

Amo i 70, per quanto posso averli vissuti coscientemente (non perché fossi strafatto, quanto perchè son del 71) odio gli 80.

"Negli anni 70 era bella anche la musica brutta.
Negli 80 era brutta anche la musica bella" - Brunello Inzolia.

by **Lidia** » 24 Oct 2008, 12:19

- Noi, che le mamme quando andavano in chiesa, si mettevano la"veletta" in testa per coprirsi il capo.
- Noi, che quando la mamma andava a fare la spesa, si serviva del negozietto sotto casa, che pero' aveva di tutto, e se lo chiedevi ti faceva assaggiare le cose, e avevano le sportine di rete, con i manici di gomma.
- Noi che, in quanto bimbe, ci raccoglievano i capelli nei codini con dei trementi elsatici che finivano con degli oggettini di legno, per tenerli fermi (e tiravano e facevano un male d'inferno).
- Noi che, bambine, abbiamo portato i calzettoni bianchi di cotone fino ai 14 anni.
- Noi che, il 2 novembre, giorno dei defunti, per radio si ascoltava solo musica sacra (solo quel giorno li').
- Noi che, si giocava a "mondo" disegnato sul marciapiede, oppure a "ponte ponente ponte pi tappe tappe rugia".................

by **darkerstar** » 24 Oct 2008, 13:31

Alcune immagini della mia infanzia:

http://www.desmm.com/wp-content/uploads/lego_arts.jpg
http://www.etantonio.it/public/varie/up ... bapapa.jpg
http://www.riparatutto.com/DSCF0216.jpg il magiadischi geloso con cui sentivo le fiabe sonore
http://www.animamia.net/JANIMA_CONTENTS ... sonora.jpg.
http://img371.imageshack.us/img371/2020 ... 8dfrj9.jpg

sono della generazione che ha fatto le ricerche in biblioteca per studio e poi ha visto l'avvento di internet e dei motori di ricerca. La generazione che giocava per strada fantasticando di essere uno dei personaggi dell'ennesimo cartone animato giapponese (cartoni con cui sono praticamente cresciuta e qui si potrebbe aprire un capitolo molto lungo soprattutto per quelli della generazione 70) e poi ha giocato al primo videogioco della storia: Space Invaders. Ero pure bravina...potrei continuare all'infinito.

by **Ripples** » 24 Oct 2008, 13:54

Ricordo solo qualcosa degli anni ottanta....al momento mi vengono in mente come programmi televisivi: il mitico "Drive in" (la domenica se non erro),"Superclassifica show",con Maurizio Seymandi,tutti i cartoni possibili ed immaginabili giapponesi,che erano bellisimi tutti,non come quelli di oggi,fra i tanti Holly&Benji,Emy,Creamy,Georgy...
Come mode di vestire:le cult,la najo-oleari(avevo un'infinità di accessori ed oggetti)lo swatch,il pop swatch(enorme).Ma la cosa che più mi è rimasta impressa(come ho detto di recente in un altro topic)sono le spalline sotto qualsiasi cosa.
Per tanti, questo periodo,non sarà stata un granchè,ma a me è sempre piaciuto tanto e lo ricordo con tanta nostalgia.

by **thewickedlady** » 24 Oct 2008, 13:54

noi che facevamo le feste in casa e si ballavano i lenti con la luce
spenta
noi che facevamo il gioco della bottiglia
noi che giocavamo con la corda lunghissima e dovevi entrare e poi
uscire uno ad uno senza sbagliare
noi che guardavamo Belfagor ed avevamo paura
noi che giocavamo a biglie oppure con le palline dei calciatori ed io
ero usata sempre per fare la pista con il sedere
noi che avevamo quei costumi ascellari e andavamo a Cesenatico

by **Rael Matrix** » 24 Oct 2008, 14:12

Quanto siete "moderni"[:0]

Noi restavamo a bocca aperta quando alle 17,30 andava via il monoscopio della RAI (c'era un solo "canale"[J-,]) ed iniziava la TV DEI RAGAZZI (era il 1963)

e dopo iniziavano i cartoni di Hanna & Barbera (Braccobaldo Show,Ernesto Sparalesto, Yoghi e Bubu, Ginxie, Pixie e Dixie).

Dopo c'era quel bellissimo programma con il maestro elementare Alberto Manzi e il suo "NON E' MAI TROPPO TARDI", insegnava a scrivere ad un'Italia con un indice di analfabetismo pazzzesco (si usciva da poco dalla II guerra mondiale.
Ma la cosa che affascinava noi bambini era quando disegnava sulla lavagna. Bellissimi[;)]

by **Phoberomys** » 24 Oct 2008, 16:06

quote:
Originally posted by darkerstar

Alcune immagini della mia infanzia:
http://img371.imageshack.us/img371/2020 ... 8dfrj9.jpg

Quale sei tu? [:)]

by **darkerstar** » 24 Oct 2008, 16:25

Ma non sono mica un monciccì io! Semmai sono più vicina a questo:

http://www.dimenticatoio.it/images/b/bc ... angelo.jpg [:D][:D]

Se volete farvi un giro nei ricordi c'è questo sito:

http://www.dimenticatoio.it/

by **Galdino** » 25 Nov 2022, 15:55

Ciao a tutti,
gli anni 70-80 per molti sono stati gli anni più belli di sempre.
Musica, prime innovazioni, primi programmi televisivi, primi film e tanto altro.
Non a caso molte persone tra cui noi nutrono un senso di nostalgia non indifferente.
Saluti a tutti.

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