by aorlansky60 » 07 Aug 2009, 05:18
si, il sito che hai linkato evidenzia informazioni esatte; Dresda era in quel momento "ingolfata" da profughi che provenivano dai territori ad est in fuga dalla avanzata dell'armata rossa sovietica; dal suo mezzo milione di persone passò praticamente a raddoppiarne il numero per questo fenomeno in breve tempo, cosa che gli inglesi sapevano bene; in quel momento a capo dell'Alto Comando Strategico Alleato per le operazioni di volo vi era appunto un inglese... che di certo non si era dimenticato i bombardamenti tedeschi operati su suolo inglese durante la battaglia d'Inghilterra del settembre 1940...
Gli alleati avevano scoperto per caso il fenomeno fisico determinato da un bombardamento con bombe incendiarie, e ciò avvenne nel bombardamento di Amburgo del luglio 1943 durante il quale per la prima volta "sperimentarono" in larga scala l'uso di bombe incendiarie: praticamente un incendio di vaste proporzioni come determinato ed alimentato da un uso intensivo e continuo di ordigni incendiari genera nel suo centro un potere attrattivo spaventoso, generando per la differenza di temperature verso l'esterno venti micidiali che attirano verso il nucleo dell'incendio dove la temperatura è molto più elevata; un essere umano "per strada" rischiava quindi di essere "risucchiato" verso l'incendio non avendo forze sufficienti per opporsi a quelle correnti... e come lui qualsiasi cosa od oggetto, anche automobili... quelli che non morirono arsi morirono per soffocamento asfissiati soprattutto nei rifugi antiaerei per il grande sviluppo di fumo e CO2 determinata dall'immane rogo, che restò tale finchè non vi fu più roba da bruciare che ne alimentasse l'incendio... ridicolo ed assurdo poi quello che fecero gli americani il giorno dopo, quando non contenti di quello che avevano operato gli inglesi la notte prima (gli inglesi erano specializzati nei bombardamenti notturni, mentre agli americani erano lasciati quelli diurni) inviarono un altra formazione che bombardò a tappeto con bombe convenzionali "quello che restava" di Dresda (praticamente NULLA)... Questo di Dresda fu una delle atrocità maggiori commesse dagli alleati nel corso del II conflitto mondiale, in quanto questa bella città era considerata una città d'arte per la pregevole architettura che la caratterizzava e non aveva nessun obiettivo strategico -fabbriche belliche od installazioni militari- che potessero giustificare questo abominio. Era solo dettata da una strategia del terrore per "fiaccare" il morale della popolazione tedesca senza la minima considerazione per le perdite civili. Non si pensi che gli americani avessero il cuore più tenero degli inglesi... Prima dei due bombardamenti nucleari su Hiroshima e Nagasaki, essi operarono un tipo di bombardamento come questo di Dresda, quello su Tokyo avvenuto nel marzo del '45 utilizzando bombe incendiarie caricate su una formazione che comprendeva più di 300 bombardieri pesanti quadrimotori(gli stessi B29 che sganciarono "la bomba" nell'agosto45), che in una sola notte fece più di 100.000 vittime nella capitale del Giappone.
Quale morale finale scatturisce da questi fatti?
che in guerra (che rimane sempre una sporca faccenda) i vincitori hanno ragione ed i perdenti torto... ciò è ben testimoniato dal processo di Norimberga, quando i "vincitori" processarono i "vinti" per i crimini dei campi di sterminio... prassi giustissima ed ineccepibile ma... come sono da considerare se non STERMINIO allo stato puro, i bombardamenti alleati operati su suolo tedesco e giapponese nel corso del II conflitto mondiale??!!??... [:|]
...AMA TUTTI, CREDI A POCHI, NON FAR MALE A NESSUNO...