Ve lo ricordate Alfredino?

[genesisforever]

era il giugno 1981, avevo 12 anni, eppure questa triste vicenda mi è rimasta impressa a fuoco nella memoria; e ascoltare questa bella canzone dei baustelle mi ha fatto provare un brivido lungo la schiena...

è stata anche forse la prima occasione in italia in cui il cinismo dei mass media televisivi si è impadronito del dolore e della morte. ricordo ancora i giornalisti che insistevano ad intervistare i genitori sconvolti dall'attesa.

per la cronaca quel povero bambino morì nel pozzo dopo oltre 48 ore di sofferenza. forse è stato in quel momento che ho mandato a fare in culo la religione.

[genesisforever]

http://www.youtube.com/watch?v=zXfw9m_NsHU

questo è il link della canzone dei baustelle

[marcoleodori]

Me lo ricordo perfettamente. Io di anni ne avevo 20... rimasi incollato davanti alla TV.... credo come moltissimi. Fu una vicenda terribile perchè eravamo tutti convinti che sarebbe finita bene...
Sono d'accordo sul fatto che i giornalisti presenti ebbero un comportamento indegno... Al giorno d'oggi vengono mostrate immagini di persone morte in TV come se fosse una cosa normale... è solo la conseguenza estrema di quanto iniziato molti anni fa: la notizia a tutti i costi... senza nessun tipo di rispetto...

[genesisforever]

già, ricordo che alla fine dell'agonia fecero addiritura ascoltare il pianto disperato del bambino. quelle urla le ho ancora nelle orecchie.
patetico e inutile l'arrivo di pertini, che avrebbe fatto meglio a starsene a casa invece di intralciare i tentativi di soccorso.

ascoltando le parole dei baustelle ho ricordato quei giorni, ho pensato anche a mio figlio e non sono riuscito a trattenere la commozione.

[Rael Matrix]

...e se non sbaglio è stata la prima trasmissione tv con la diretta di un dramma.

E mi pare che lo [:|][:-|]"scoop" sia stato opera di Bruno Vespa

[mozo63]

Me lo ricordo bene, una vicenda di cui tutti aspettavano un lieto fine che non è mai arrivato.
La ripresa dell'arrivo di Pertini, in una baraonda totale dei soccorsi, dove venivano reclutati all'impronta possibili soccorritori quali speleologi e nani del circo, fu forse una delle ultime immagini di un italia arruffona, improvvisata e disorganizzata, ma capace di partecipare sinceramente e con il cuore ad eventi di interesse comune.
Quell'estate alla maturità uscì un tema sui mass-media e sulle nuove prospettive dell'informazione televisiva, ricordo che, influenzato dagli eventi cui avevo appena assistito, scrissi un tema venato di pessimismo ad oggi tragicamente profetico...[;)]

[TRE]

uno dei ricordi più brutti della mia giovinezza.
un modo di vivere il dramma al quale poi ci siamo abituati grazie alla TV.

eravamo tutti persone migliori prima del 1981.

[:.-(]

[genesisforever]

a detta degli speleologi che intervenirono sul luogo, furono fatti dei gravi errori nella gestione degli aiuti, causa improvvisazione, pressioni dall'esterno e confusione. lo stesso volontario sardo che si calò coraggiosamente nel pozzo (ferendosi in tutto il corpo) e riuscì quasi a recuperare alfredino, ancora oggi ritiene che il bimbo si potesse salvare. fa male pensare quanto possa avere sofferto durante tutte quelle ore.

il cadavere fu recuperato un mese dopo l'infausta caduta.

[windshield74]

quote:

---

Originally posted by Rael Matrix

...e se non sbaglio è stata la prima trasmissione tv con la diretta di un dramma.

E mi pare che lo [:|][:-|]"scoop" sia stato opera di Bruno Vespa

---

Mmmmm, mi pare che invece lo scoop, ovvero la diretta televisiva, fu opera del TG2 di Giancarlo Santalmassi...[:-I][:-I][:-I]

Io all'epoca ero piccolo, avevo circa 7 anni, ma mi ricordo di questa vicenda; ovviamente i miei genitori mi tennero alla larga dalla tv e solo qualche anno fa riuscii a vedere, parzialmente, una puntata de "La storia siamo noi" dedicata all'avvenimento...
Non ce l'ho mai fatta ad ascoltare il pianto del bambino, mia mamma che lo sentì in televisione mi ha detto che è stata una cosa straziante...

A volte poi ci penso, aveva solo un anno meno di me e una serie di circostanze assurde e bastarde gli hanno impedito di vivere la sua vita...

[Rael Matrix]

quote:

---

Originally posted by windshield74

quote:

---

Originally posted by Rael Matrix

...e se non sbaglio è stata la prima trasmissione tv con la diretta di un dramma.

E mi pare che lo [:|][:-|]"scoop" sia stato opera di Bruno Vespa

---

Mmmmm, mi pare che invece lo scoop, ovvero la diretta televisiva, fu opera del TG2 di Giancarlo Santalmassi...[:-I][:-I][:-I]

---

Confermo che si tratta di Bruno Vespa.
Il direttore del TG1 di allora era Emilio Fede e fa dare la notizia in coda al TG dal giornalista Piero Badaloni.
Nel primo pomeriggio Emilio Fede manda l'unica telecamera che aveva a disposizione su quel prato maledetto. Bruno Vespa compreso.

[Rael1978]

Avevo 3 anni,ero in vacanza in Liguria.
Credo i miei genitori me ne parlassero gia' allora.
Poi ho rivisto quel tragico giorno.
Eravamo persone migliori prima del 1981,poi la P2 ha fottuto il bel paese.

[Dusk]

Una vicenda straziante.... mi ricordo in casa la televisione accesa tutta la notte[:.-(]
Se tutt'oggi ripenso a quel bimbo mi si chiude lo stomaco, solo al pensiero di quanto possa aver patito[:.-(]
La vita, a volte, è tremendamente ingiusta....[V]

[Hogweed]

Ragazzi, mi sono informato, io nel 1981 non ero neanche nei pensieri dei miei genitori. Ho letto molto sulla vicenda e ho guardato su youtube tutta la puntata "La storia siamo noi" dedicata ad Alfredino.
CHe dire... Una vicenda straziante, dal povero Alfredino all'abbraccio di Pertino con il volontario speleologo. Durante i vari video hanno fatto vedere anche il "dialogo" tra la madre e Alfredino e il suo pianto l'ho trovato straziante. Sono rimasto turbato per un bel po.
Grazie genesisforever per averlo ricordato.[;)]

Certo che nell'81 stavo leggendo, ne sono successe di cose...[:-|] Che sia stato l'anno della svolta?

[genesisforever]

già in quell'anno successero tante cose, lo stato aveva il mal di cuore. molti ipotizzano che fu creato quel teatro mediatico sul povero alfredino proprio per coprire lo scandalo P2 e altre rogne...
forse in quei giorni abbiamo perso tutti qualcosa, come dicono i baustelle si è aperto un vuoto dentro di noi.

Un pezzetto bello tondo di cielo
d’estate sta sopra di me
Non ci credo
Lo vedo restringersi
Conto le stelle, ora
Sento tutte queste voci
Tutta questa gente ha già capito
che ho sbagliato, sono scivolato
Son caduto dentro il buco
Bravi, son venuti subito
Son stato stupido
Ma sono qua gli aiuti
Quelli dei pompieri, i carabinieri

Intanto Dio guardava il Figlio Suo
E in onda lo mandò
A Woytila e alla P2
A tutti lo indicò
A Cossiga e alla Dc
A BR e Platini
A Repubblica e alla Rai
La morte ricordò

Scivolo nel fango gelido
Il cielo è un punto
Non lo vedo più
L’Uomo Ragno m'ha tirato un polso
Si è spezzato l’osso, ora
Dormo oppure sto sognando,
perché parlo ma la voce non è mia.
Dico Ave Maria
Che bimbo stupido
Piena di grazia, mamma
Padre Nostro
Con la terra in bocca
Non respiro
La tua volontà sia fatta
Non ricordo bene, ho paura
Sei nei cieli

E Lui guardava il Figlio Suo
In diretta lo mandò
A Woytila e alla P2
A tutti lo mostrò
A Forlani e alla Dc
A Pertini e Platini
A chi mai dentrò di sé il Vuoto misurò.

[Dalex_61]

Un ricordo indelebile. Un nuovo modo di fare TV ma anche un fatto straziante in sé. [V]

[highinfidelity]

Ricordo come se fosse oggi gli eventi di quei giorni. Tutta la mia classe era alla festa di compleanno di un compagno, programmata da tempo, ma ci divertimmo ben poco. Per non ammassarci tutti davanti alla televisione facevamo a turno alternandoci presso lo schermo; di quando in quando gli "spettatori di turno" uscivano in giardino per informare gli altri sulle ultime novita'. Eravamo tutti convinti, come lo era anche il soccorritore sardo, che lavorando in tempi rapidi e senza fare tanto casino il bambino si potesse salvare.

Quel giorno, per me, coincide con la fine della cosiddetta Prima Repubblica. Tutta la sfilata di giornalisti democristiani e politici da mezza tacca in vena di esposizione mediatica (e non parlo certo di Pertini, sicuramente commosso dall'evento, sebbene anche lui sarebbe potuto restare a casa) fu uno spettacolo indecente. Da li' a Tangentopoli la strada fu tutta in discesa.

Il problema e' che non sapevamo che la Seconda Repubblica sarebbe stata di gran lunga peggiore della Prima, e che quell'orribile diretta televisiva cucinata da giornalisti bavosi e politici d'accatto sarebbe diventata il nostro pane quotidiano.

[Zeppelin]

Ho letto alcune notizie sul povero Alfredino e devo dire che l'evento dev'essere stato agghiacciante: dalla dinamica dell'accaduto, al pensiero di trovarsi in un buco e soffocare vivo, dai genitori che hanno vissuto momenti di terrore al povero Alfredino che è stato veramente sfortunato. Un evento di fatto straziante.

Noto che la discussione tende verso l'aspetto mediatico della faccenda.
Non posso non essere d'accordo con High, innanzitutto. Ma non solo. Tutti hanno espresso un'opinione contraria ai media e che tutto, lo possiamo dire, sembra essere partito da lì. E io sono assolutamente d'accordo.
Probabilmente, quel giorno il giornalismo si è accorto che nel momento in cui i sentimenti sono tirati in ballo lo "share" può salire, nettamente. Addirittura, al giorno d'oggi ci si inventano le situazioni sentimentali (quindi finte) per poter vendere un prodotto che danneggia il cervello, molto più della droga. Sto ovviamente parlando dei reality, che devono essere fermati a tutti i costi.

[genesisforever]

oltre a tutto ciò, quella terribile vicenda fu l'immagine cangiante di un'italietta cialtrona e disorganizzata, assolutamente incapace di gestire un'emergenza. fu anche in seguito a quell'evento che nacque la protezione civile italiana...
la madre, Franca Rampi, fondò il "Centro Rampi" che si occupa di prevenzione e minori. http://www.centrorampi.it/

[mgozzy]

Avevo 18 anni e ricordo quelle ore con una tristezza infinita.
Non seguivo la diretta TV ma ogni tanto mi affacciavo per sentire se c'erano novità.

Mi ricordo che negli stessi giorni capitò la stessa cosa anche in America. Li i soccorritori scavarono un pozzo parallelo e recuperarono il bambino da sotto.

[highinfidelity]

quote:

---

Originally posted by Zeppelin

Noto che la discussione tende verso l'aspetto mediatico della faccenda. (...) Tutti hanno espresso un'opinione contraria ai media e che tutto, lo possiamo dire, sembra essere partito da lì.

---

Hai colto il nocciolo della questione. Posso assicurarti che chiunque abbia assistito a quegli eventi, in qualunque ora e luogo, ha percepito nettissimamente che in quel giorno si era varcato l'ultimo limite della decenza e del pudore di un paese da sempre un po' cialtrone ed incapace ma che, se non altro, conosceva ancora il senso del limite.

Quel pellegrinaggio di pagliacci desiderosi solo di farsi vedere falsamente preoccupati sul luogo dell'evento, quella esagerata ed inutile diretta nazionale non stop, quel turbare di continuo i lavori di soccorso con idee cretine e diktat della nomenklatura hanno lasciato in tutti, e per l'ultima volta credo in Italia si sia potuto affermare letteralmente TUTTI, un senso di disgusto per il modo cinico e vigliacco in cui la tragica vicenda era stata sfruttata da orrendi figuri convinti di andare li' a farsi fare una bella foto col bambino appena estratto dal pozzo.

La percezione che si fosse oltrepassato un limite che non doveva essere oltrepassato fu chiarissima. Peccato, ripeto, che oltre quel limite l'Italia abbia poi deciso di rimanerci in modo permanente.

[Zeppelin]

Bisognerebbe capire perchè fino a quel momento il TUTTI che tu sottolinei si sia indignato. E, sopratutto, bisognerebbe capire perchè TUTTI abbiano poi deciso di vivere, anzi di FAR vivere la televisione attraverso un meccanismo di auto nutrimento che consiste nel porgere all'utenza programmi e altre amenità assolutamente indegne.

Capita proprio a proposito la sospensione dall'ordine dei giornalisti di brachino. http://www.corriere.it/cronache/10_marz ... aabe.shtml
Finti giornalisti che si improvvisano detective per mettere in cattiva luce chi ha agito contro gli interessi del Capo.

Aggiungo che c'è un altro baciapile che dovrebbe essere esonerato a vita dall'ordine suddetto: minzolini. L'unico che riesce a fare meglio di Fede. Infatti, su Tv sorrisi e canzoni (che leggo seduto sulla tazza) alla domanda se fosse giusto che Omar (Erica e Omar, ricordate?) sia uscito di prigione, il direttore del tg1 ha risposto che è una pazzia e che i giudici sono strani: lasciano liberi i pazzi e intervengono con scrupolosità su chi ha avuto problemi con i timbri per le elezioni regionali (riferendosi a formigoni credo).

Questa è una tristezza che fa male a chi ha un po' di sale in zucca.[V]

[genesisforever]

http://www.youtube.com/watch?v=xfjaMlnkyEQ

per approfondire date un'occhiata a questo video.

[windshield74]

quote:

---

Originally posted by Zeppelin
Infatti, su Tv sorrisi e canzoni (che leggo seduto sulla tazza) alla domanda se fosse giusto che Omar (Erica e Omar, ricordate?) sia uscito di prigione, il direttore del tg1 ha risposto che è una pazzia e che i giudici sono strani: lasciano liberi i pazzi e intervengono con scrupolosità su chi ha avuto problemi con i timbri per le elezioni regionali (riferendosi a formigoni credo).

Questa è una tristezza che fa male a chi ha un po' di sale in zucca.[V]

---

L'HO LETTA ANCH'IO IERI DA MIA MAMMA!!!!!!!!![:0][:0][:0][:0][:0][:0]

Roba da matti, gli chiedono se sia giusto che Omar sia già in libertà e questo parla delle liste non ammesse alle elezioni regionali (penso includesse anche la lista PdL del Lazio visto che parlava di un 25% di popolazione non ammessa al voto...)....che deficiente.....

[Duke of Mar]

quote:

---

Originally posted by Zeppelin

sospensione dall'ordine dei giornalisti di brachino

---

Una VERGOGNA!!! Uno SCANDALO!!! Un'INDECENZA!!! [!:-!][!:-!][!:-!]

Il povero brachino ("nomen omen" per uno che cala le brache quando il padrone comanda... [xx(]) NON è un GIORNALISTA!!! [:D][:D][:D][:D]

[Zeppelin]

Duke, il tuo "nomen omen" è straordinario![:D] Non ci avevo pensato.

Windshield, la risposta di Minzolini è una non-risposta, nel senso che ha fatto apposta a cambiare discorso per poter parlar male dei giudici (comunisti, ricordiamolo). Quindi c'è un secondo fine. Meno scaltro è stato Valerio Scanu che a Verissimo (lo so, è una vergogna che io lo abbia guardato, ma facendo zapping ho visto il "vincitore di sanremo" e ho voluto sentire cosa diceva...e ho fatto bene) un\a bambino\a gli chiede:
- "Sei bellissimo e sei bravissimo, ma volevo chiederti, come scrivi le tue canzoni?"
- "Ho partecipato allo Zecchino d'oro alla tua età, lo sapevi?"

[:|][:0][:|][:0][:D][:D][:D][:-D][:-D]

[aorlansky60]

avevo 21 anni quel giugno del'81...

ricordo che avevo fatto il turno di notte quel venerdì, e alla tarda mattina del sabato mi sveglio, faccio colazione, la tv già accesa con le immagini in diretta di quella scena... ricordo come fosse adesso...

sono d'accordo circa l'atteggiamento a dir poco squallido operato dal servizio d'informazione dell'epoca e ricordato qui da molti... secondo per malvagità solo all'aspetto principale della vicenda:

quel povero bimbo fece una fine talmente lenta ed orribile che solo a pensarci viene un male atroce...
per un pozzo artesiano lasciato lì, senza avvisi e/o protezioni di sorta che il minimo di buon senso avrebbe dovuto suggerire...

chissà se i veri responsabili si siano mai soffermati a pensare, se possedevano un minimo di coscienza, su questo...

[genesisforever]

Infatti è inconcepibile che quel pozzo non fosse coperto!

Nel 1982 vengono rinviati a giudizio per omicidio colposo l'amministratore del fondo agricolo in cui si trovava il pozzo, e il titolare della ditta che aveva eseguito lavori di sbancamento successivi allo scavo. La posizione del primo viene stralciata per gravi problemi di salute (morirà di lì a poco, dopo ben tre infarti), il secondo viene assolto nel 1987, perché al momento del fatto aveva già concluso i lavori.

Come al solito, nessun colpevole. Che paese di merda.

[aorlansky60]

Purtroppo questo è un paese nel quale la leggerezza viene pagata spesso a caro prezzo -anche con la vita- dalle parti sociali più povere ed indifese, penso particolarmente a tutte le "morti sul lavoro" operaie che funestano di continuo la vita quotidiana... ad ogni evento tragico che si verifica, segue la solita levata indignata a suon di "ora basta" e "mai più" per poi voltare pagina il giorno dopo, tutto regolarmente come prima... ad aspettare la vittima successiva.

Basterebbe solo fare osservare scrupolosamente le leggi che regolano la sicurezza in certi ambiti di lavoro, ma spesso regolarmente dimenticate o disconosciute per comodo.

Di sicuro, a morire sul lavoro o per "troppo lavoro"(è un eufemismo...) non sono certo tutti quei politici dai quali si levano quei cori indignati...

[genesisforever]

ho saputo che angelo licheri, l'eroe sardo che tentò coraggiosamente l'estremo tentativo di salvataggio, dopo una lunga permanenza in africa (kenya), è rientrato in italia, ormai malato, povero e dimenticato da tutti. nel 2006 un regista gli ha dedicato un cortometraggio "l'ultimo tentativo". per l'occasione licheri è stato intervistato, e si è recato a vermicino sul luogo della tragedia per rendere omaggio al povero alfredino.