by aorlansky60 » 31 Mar 2010, 09:37
io credo che la Lega abbia sfondato nella gente -indipendentemente dallo status sociale dell'elettorato- facendo leva su due slogans fondamentali, peraltro punti forti del suo programma politico :
1 - "Roma ladrona"
2 - "dalli all'extracomunitario"
circa il punto 1, è sufficiente leggere le statistiche economiche per avere un quadro della situazione reale a livello nazionale :
l'economia del nord è indubbiamente ricca, quella del sud molto meno.
Sto parlando di dati ufficiali, potrei (forse) venire smentito se prendiamo in considerazione anche il cosiddetto "sommerso"...
Ciò che "fa girare i maroni" -da tempo- a quelli del nord credo sia lo stato di assistenzialismo cronico che la centralità del potere statale ha voluto e preteso da decenni in questo paese.
Sono decenni, infatti, che è noto un piano per il Mezzogiorno ed il cosiddetto "rilancio" di quest'ultimo, così come sono decenni che il Mezzogiorno rimane nelle stesse -tristi- condizioni economiche, con i fondi stanziati per il medesimo che partono regolarmente per poi misteriosamente fermarsi e sparire senza arrivare mai a destinazione dove realmente occorrono... ormai non ci crede più nessuno -al "rilancio"- però se glielo chiedi, a tutti quelli del nord, ti rispondono unanimi "per forza, si fermano tutti a Roma..."
Da aggiungere che il sud si porta dietro da altrettanti decenni un problema GROSSO e RADICATO nella sua realtà locale relativo alle criminalità organizzate ad alto livello; il fatto che ultimamente -come sembra- abbia esportato il modello anche a nord cercando di intrufolarsi(*) nella realtà economica non cambia la sostanza del problema originario, che rimane legato profondamente a quel territorio di provenienza, con tutto quanto di negativo che ne consegue.
(*) c'è una logica precisa in questo: si cerca il denaro dove l'economia è forte e lo consente, non dove ristagna o latita; le criminalità di cui parlo non sono ovviamente quelle dedite a piccoli furti occasionali o simili attività illecite, ma quelle attirate da grossi volumi d'affari, come quelli legati al settore edilizio sia pubblico che privato : qui subentra il legame di queste attività con le pubbliche amministrazioni locali, ed andiamo a toccare un tasto assai dolente e pericoloso...
circa il punto 2, è incredibile -quasi impensabile- l'elevato numero di persone sensibili ad una problematica sollevata ad arte in merito alla presunta "sicurezza"; che il problema si presenti è indubbio; che sia stato ingigantito ad uso politico anche questo mi pare vero; noto che anche nella città in cui vivo (Parma) la microcriminalità conseguente la presenza di extracomunitari in numero sempre crescente -non perchè in quanto tali, ma perchè non avendo un attività regolare in quanto molte volte clandestini e non sapendo che fare e come sbarcare il lunario sono dediti spesso ad attività non propriamente lecite- è negli ultimi anni salita ad un livello che nei decenni scorsi era sconosciuto per una realtà come quella di Parma.
Immagino che altrove sia più o meno uguale.
Di certo su questo problema influiscono non poco i tagli economici imposti dall'attuale governo verso le forze di Polizia, tanto che nella città Ducale sono ultimamente comparsi anche 40 militari che svolgono compito di "poliziotto di quartiere". Un controsenso se tagli da una parte per incrementare dall'altra, comunque è quanto stato stabilito per una città come Parma.
Oltre Parma, frequento spesso la Liguria (Lavagna) dove mi capita di seguire una trasmissione mattutina che permette alla gente comune di telefonare per esporre i problemi più vari: voi non avete idea di quante telefonate, fatte soprattutto da pensionati, siano incentrate sul problema sicurezza legato alla presenza di extracomunitari... ora, per me non è difficile immaginare a chi dia il voto tutta questa gente, sollecitata ulteriormente dalla Lega che non a caso si professa essere "la parte politica del paese più vicina alle esigenze della gente"...
...AMA TUTTI, CREDI A POCHI, NON FAR MALE A NESSUNO...