by Betelgeuse » 01 Aug 2010, 18:07
Rispondo in ritardo al topic, ma comunque volentieri, dato che sono un appassionato di auto, anche se esperto quanto basta, non certo espertissimo.
La querelle è dunque: meglio il tradizionale cambio manuale, o meglio il cambio automatico?
Io rispondo: dipende.
Dipende dal tipo di auto
Dipende dal tipo di tragitto o di percorrenza che abitualmente si fa
Dipende dal tipo di rapporto che si ha con il mezzo: in macchina ci si sta bene, oppure ci si è proprio costretti?
Dipende se si considera il cambio automatico un " capriccio ", al fine di abbellire o personalizzare l'auto, un pò come si fa con i cerchi in lega o con i fari allo xeno
Dipende naturalmente da eventuali necessità fisiche e motorie.
In linea di principio, a chi usa l'auto tutti i giorni per il tragitto casa-ufficio, ed è costretto ad affrontare un centro congestionato, il cambio automatico potrebbe essere un toccasana, anche per evitare quella serie infinita di prima/seconda/prima/ seconda/prima/ seconda, come giustamente detto da High, che alla lunga potrebbe snervare e stressare. Esistono ormai diverse city-car dotate di cambi adatti a queste esigenze, con un'esborso supplementare ormai esiguo, così come esigui restano i consumi, mentre parlare di prestazioni, per l'uso cittadino, mi sembra una cosa strana e trascurabile. Naturalmente per city car, intendo sia vetture del segmento A ( Panda, KA, Twingo, 107, C1, Aygo, eccetera ) che del segmento B ( Punto, Fiesta, Corsa, 207, Yaris, Clio, Polo eccetera ). La somma di questi due segmenti rappresenta una buona metà del totale, e potrebbe essere un'idea quella di offrire il cambio automatico a condizioni favorevoli, in modo da inculcare quest'abitudine nella popolazione.
Di contro, il cambio automatico è caldamente consigliato anche in segmenti superiori: ad esempio nei fuoristrada, e nelle berline 3 volumi dei segmenti E ed F ( dal target particolare ).
Una Range Rover, una Patrol o una Classe M, cioè portarsi a spasso in sterrati 2 tonnellate e mezzo, devono essere con l'automatico, assolutamente.
Così come una Classe E, una Serie 5, una A6 o una A8, o ancora una XJ, una Quattroporte, una 300C, una S80: DEVONO essere con il cambio automatico, perchè è la loro stessa personalità a richiederlo.
Però il cambio automatico è sconsigliato, a mio avviso, in altri casi, ma è un parere del tutto personale:
Prendiamo il caso delle berline più sportive del segmento C. Golf, Civic, Serie 1, A3, Astra, MITO, 147: no ragazzi, qui ci vuole il manuale, OK?
Sono auto che non hanno le caratteristiche iper-pratiche delle city-car, nè l'aristocrazia delle berline di lusso. Le segmento C sono quei modelli acui si dà veramente del tu, e di solito si cerca un rapporto più diretto. Sono un misto tra caratteristiche peculiari di un mondo prettamente giovanile, e caratteristiche tecniche di avanguardia, di innovazione. E se ci si vuole divertire, a meno che non sia una Ferrari con il cambio al volante, in questi casi il cambio manuale è più indicato.
A patto però di guidare in strade non congestionate, fuori dal centro cittadino, con curve a volontà: ma ripeto, solo segmento C e sportive, non altre.
Non adatte al cambio automatico sono ancora, a mio avviso: le Station Wagon e le Monovolume. Questo per la precipua destinazione finale di queste vetture, cioè macinatrici di chilometri e contenitrici di cose e persone in discreta quantità. Ne consegue che il terreno di adozione per loro è soprattutto la cara autostrada, con le canoniche quinta o sesta marcia che stanno lì tranquille per la maggior parte del tempo. Per questo un cambio manuale, in questi casi, basta e avanza a fare il suo bravo mestiere.