Apro un topic per ciò che sta succedendo in Siria.
Allora, quello che ci giunge dai vari mezzi di informazione parla di un dittatore che non ne vuol sapere di lasciare il potere, di un esercito che, per combattere i ribelli, uccide civili un giorno si e l'altro pure e di, appunto, un esercito di ribelli eroici che si battono per la libertà.
Poi l'altro giorno parlo con una cliente e, tra una cosa e l'altra, salta fuori che lei fino allo scorso anno viveva in Siria per lavoro (insegnava italiano).
Incuriosito chiedo come sta davvero la situazione, al netto di quello che ci viene riportato dai media.
Allora lei si infervora, non con me ovviamente e ci tiene a spiegare che:
-) I ribelli non sono affatto ribelli ma solo mercenari provenienti dai paesi limitrofi e sono i maggiori responsabili delle morti tra i civili (a quanto mi ha detto arrivano nei villaggi e compiono stragi senza risparmiare donne, bambini e anziani).
-) Dietro ci sono gli Stati Uniti ed anche l'Arabia Saudita, che hanno tutta l'intenzione di rovesciare l'attuale situazione, favorendo poi l'ascesa di fanatici religiosi stile talebani. Un po' come successe nell'Iran di Khomeini (fino ad allora uno stato laico) e in Afghanistan.
-) Gli Stati Uniti hanno i soliti interessi petroliferi, l'Arabia quello di instaurare dittature religiose con zero diritti soprattutto per le donne.
-) Il regime attuale non sarà una la democrazia più avanzata del pianeta, ma secondo questa signora (che in fin dei conti c'ha abitato 20 anni) rimane un paese laico che garantisce molti più diritti rispetto a molti altri stati confinanti.
-) Infine, ma lo avrete già capito, le informazioni che ci arrivano sono completamente distorte.
Questo è ciò che mi ha detto.
Se qualcuno di voi sa altro e volesse contribuire....