Ricordo che, parlando di varie cose vintage (come va di moda dire adesso), in passato citammo anche le Crystal Ball di cui ricordo particolarmente Thomas in veste di appassionato cultore.
Ebbene, sembra che questo prodotto, tra l'altro 100% italiano, sia in difficolta':
http://www.lastampa.it/2013/12/04/socie ... agina.html
Devo dire quattro cose: la prima e' che sicuramente mi spiace, e' un prodotto mitico sopravvissuto a cento italiche bufere. La seconda e' che non riesco a capire perche' abbian scelto di rivolgersi ad una internettata come il crowdfunding (ho anche partecipato ad alcuni in passato per progetti che ritenevo interessanti e naturalmente non s'e' mai raggiunta la cifra necessaria...) anziche' ricorrere ad un prestito in banca o al collocamento di azioni. La terza e' che non capisco perche' dovrei dare io dei soldi ad un'azienda privata di capitali con una storia pluridecennale alle spalle perche' faccia profitti di cui io non percepirei nulla. La quarta e' che non capisco perche' non facciano un po' di pubblicita' sui media opportuni per rilanciare il prodotto.
Ad ogni modo, mi impegno a cercare i tubetti di Crystal Ball e a regalarne un po' per natale ai bimbi buoni. Mi spiacerebbe proprio se chiudesse.