Sei in cerca di una felicità duratura?

[Serenella]

Due millenni fa Cristo è comparso sulla Terra per annunciare la buona notizia che doveva cambiare la vita dell'uomo giunta ormai ad una svolta.La notizia dice che Dio non è,come si è sempre pensato,un padrone,un sovrano che pretende e vuole essere abbonito e servito con vuote rituali nè tanto meno un giustiziere.Dio è l'ESISTENZA stessa(a cui appartiene tutto ciò che esiste che sia in vita o no).E' un Padre(o una Madre come affermano alcuni popoli) è Bontà infinita e ci ama in modo incondizionato.Abbiamo finalmente chi ci ama davvero,senza preconcetti,gelosie o egoismi.Egli ci propone una scelta alternativa di vita(il Regno dei Cieli)e aspetta che noi lo amiamo ed apriamo il nostro animo per poter vivere in noi e con noi.Noi ci siamo allontanati da Lui lo neghiamo o lo onoriamo esteriormente e facciamo il nostro comodo o ci sacrifichiamo e pensiamo di essere perfetti.L'insegnamento di Gesù è sempre meno seguito(anche per colpa delle varie religioni che lo hanno inquinato con i propri precetti umani).Siamo con Lui o contro di Lui?Se siamo con Lui(quindi in un livello di vita più spirituale che porti ad una meta sicura e non alla morte),dobbiamo "crocifiggere" l'uomo vecchio per "risorgere" ad uomo nuovo.Questo implica l'amore verso tutti,anche verso chi fa del male o risulta antipatico.Essendo immagine di Dio dobbiamo "smorzare","annullare" la conflittualità cedendo alle provocazioni,porgendo l'altra guancia,concedendo più di ciò che ci viene chiesto,perdonando,dando senza ricompensa,non criticando e sparlando ma correggendo con pazienza sempre nel rispetto del pensiero altrui e concedendo non solo il superfluo.Non riusciamo a far questo? Ebbene,o dobbiamo dimenticare di essere cristiani o dobbiamo rivolgerci a Dio per il suo aiuto.Dio ci accoglie a braccia aperte.Confidiamoci e abbandoniamoci a Lui anche se siamo di un credo religioso diverso e lo chiamiamo in modi diversi.Lui è UNO per tutti e accetta tutti:chiediamogli ciò che ci sta a cuore con fiducia.Lui solo può darci la FELICITA',la gioia e la pace che desideriamo da sempre(e che non è data dal benessere terreno).Insistiamo a bussare alla sua porta.Di Dio ci si può fidare vuole solo vederci felici e portarci via dal male che regna nel mondo.Egli NON manda guai e disgrazie perchè non è vendicativo.Le disgrazie vengono dal maligno e dagli errori umani.Purtroppo preghiamo Dio solo quando le speranze del mondo ci deludono e accusiamo Dio di non esaudirci come vogliamo.Siamo dei veri figli?Gesù era Figlio di Dio in quanto ha fatto SEMPRE la volontà del Padre.E' necessario continuare ad amare Dio anche se le persone che lo rappresentano(uomini di chiesa ad esempio) spesso ci deludono, dicono ma non fanno,propongono strane verità e riti,frutto solo della mente umana.Di questo Dio non ha colpa!Egli si offre a tutti e desidera altrettanto da noi.Cedere agli altri,a chi ci vuole mettere"sotto i piedi" non è affatto debolezza ma è indice di una forza sovrumana che proviene dalla vicinanza divina(non dobbiamo temere niente perchè per Dio siamo tutti importanti e ci difende)La giustizia di Dio sale al gradino dell'amore.Amare Dio è GIOIA e non lutto.Tutti cercano Dio chissà dove e pensare che lo abbiamo così vicino!Non dimentichiamoci che Dio è profondamente innamorato di noi!

[Starless74]

Non dimentichiamoci che Dio è profondamente innamorato di noi!

Pensa se gli stavamo sulle scatole.

[rkive]

Credere in Dio è una grande consolazione, specialmente quando le cose vanno male.

Però per credere, bisogna fare qualcosa di buono per le persone che incontriamo.

Di solito ascolto volentieri papa Francesco alla domenica!

[vise60]

Sagge parole non sempre supportate dai fatti, su questo tema sono millenni che ci si batte e si fa anche altro...il Dio della Bibbia non è sempre così buono e purtroppo nel mio piccolo sono molto combattuto su questa questione, me la caverò con una battuta che ho letto...
"Ma tu credi in Dio ?"
"Credere è una parola un po' grossa...diciamo che lo stimo"

[aorlansky60]

Argomento PROFONDO. Direi il massimo livello a cui può aspirare l'Uomo (creato dal Signore DIO a sua stessa immagine).

Della Sacra Bibbia
-che leggo frequentemente da molto tempo e che riconosco essere il Libro della Verità, e la Verità è UNA-
mi piace sempre citare un breve passaggio, breve ma di una potenza significativa per ciò che racchiude in un unica frase :

"Temi il Signore DIO e osserva i suoi comandamenti, perchè QUI stà tutto l'Uomo" - Libro di ECCLESIASTE, 12:15 .

Dire di "credere" in DIO non è sufficiente.

Chi crede veramente nel Signore DIO quale UNICO DIO VIVENTE
-(a differenza di tutti gli altri "dei" che sono vuoti simulacri senza vita e risultato di precetti umani)-
deve necessariamente SFORZARSI di OSSERVARE i suoi COMANDAMENTI, il DECALOGO che il Signore DIO fornì a Mosè sul Monte Sinai, dopo aver tratto il suo popolo prescelto fuori dalla schiavitù Egizia di 400anni - applicandoli IN PRATICA nella vita quotidiana. Perchè se si osserva la Teoria senza metterla in pratica, essa diventa lettera morta ed inutile. (Farisei e Sadducei, le elites religiose giudee più elevate ai tempi della venuta in Terra di Cristo, conoscevano la TORAH a memoria, ma non la mettevano in pratica; infatti bene disse di loro CRISTO Gesù alle folle "ascoltate i Farisei e quello che dicono, ma NON FATE COME SI COMPORTANO LORO.")

(*) TORAH è il nome che gli Israeliti hanno dato ai primi cinque Libri dell'Antico Testamento, che per loro costituiscono LA LEGGE.

Ho detto "SFORZARSI", perchè purtroppo noi essere umani siamo frutto di ISTINTO CARNALE e quindi nati dalla CARNE, di conseguenza imperfetti per natura stessa, e questo il Signore DIO [che è SPIRITO] lo sa bene, infatti egli usa con noi misericordia e pazienza infinita, sa che possiamo cadere e peccare in qualsiasi momento della nostra vita, altrimenti non si spiegherebbe come EGLI lasci fare, dopo secoli e secoli -successivi alla venuta di CRISTO- che l'Uomo domini l'Uomo per futili motivi.

Il Signore DIO -attraverso Mosè- disse più volte al popolo Israelita "Io sono SANTO, pertanto anche voi dovete essere Santi, dato che vi ho scelti a mio esempio da rappresentare in Terra per tutti gli altri popoli".

Ma il popolo Israelita nel corso del tempo deviò fortemente dai propositi di DIO, promiscuoandosi agli usi e costumi di altri popoli vicini.

Allora, per cercare di ravverderli, Il Signore DIO inviò loro diversi Profeti, tutti disattesi ed inascoltati dal popolo Israelita.

Finchè arrivò il primo castigo -che gli stessi Profeti avevano descritto con anticipo di decenni- ovvero la caduta del Regno nord di Israele per opera degli Assiri e successiva caduta del Regno sud di Giudea ad opera di Babilonia.

Passò il tempo.

Il Signore DIO -nel suo esclusivo progetto di riparazione per l'Uomo- inviò allora l'ultimo Suo emissario, il più potente e prezioso : Cristo Gesù.

Venuto in Terra per dimostrare agli uomini com'è il volere del Signore DIO, il Padre.
Missione compiuta da CRISTO con assoluta perfezione nel corso dei suoi tre anni di ministero, fino al sacrificio finale, di cui CRISTO era consapevole di dover eseguire, visto che era stato inviato dal PADRE in Terra anche per questo, ovvero caricare su di se tutti i peccati del mondo, dando la sua vita per concedere al mondo stesso la possibilità di salvezza dal peccato.

Cristo ribadì il pensiero e il volere del Signore DIO, dicendo agli Israeliti del tempo "Dovete essere perfetti così com'è perfetto il Padre vostro che è nei Cieli" - Vangeli sinottici, capitoli vari. (notare che Cristo indicò NEL PADRE, ovvero il Signore DIO, l'unica Vera Entità cui rendere culto. A Lui e a nessun altro. Chi ha occhi ed orecchi intenda, ndr)

Cristo ridusse i 10 COMANDAMENTI originari in due soli :

1) Devi amare il Signore DIO con tutta la tua anima, tutta la tua mente e tutto il tuo cuore.
(Perchè se cosi pratichi, così poi ti comporti nella realtà della tua vita quotidiana, ndr).
Questo resta il Comandamento più importante. Nel DECALOGO, non a caso il Signore DIO lo pose primo di tutti gli altri nove.

2) Devi amare il tuo prossimo come ami te stesso.
(dicendo questo, CRISTO non fece altro che ribadire un concetto già espesso dal Padre, documentato nel libro di ESODO, secondo Libro della LEGGE)
Infatti, se ami il prossimo tuo come Te stesso, non attenterai ai suoi averi, non invidierai la sua condizione e le sue proprietà.


Ultima mia annotazione:

chi rifiuta IL CRISTO rifiuta anche Colui che l'ha inviato. (*)
E Chi ha inviato Cristo è più elevato e potente di Cristo. Così come Cristo stesso ebbe a specificare, qaundo disse "Un servo non è mai più potente del proprio padrone." identificando se stesso come "servo del PADRE", venuto in Terra per fare la Volontà del PADRE.



(*) Così stanno facendo i proseliti delle altre due religioni monoteiste esistenti:

gli Israeliani attuali, che ancora stanno aspettando "il messia", dopo che i loro antenati uccisero, crocifiggendolo, IL MESSIA 2000 anni fà.

i Musulmani attuali, che riducono la figura di CRISTO a quella di solo e semplice Profeta. A questo proposito, CRISTO pronunciò una bella parabola alle folle -quella dei vignaioli- per descrivere la gerarchia del Regno dei Cieli :

Il PADRE per primo;
il FIGLIO immediatamente dopo.

Dopo tutto questo discorso -per chi ha avuto pazienza di leggere- a chi mi dovesse chiedere "Credi in DIO" ? risponderei : CERTO CHE SI. PERCHE' quella è la Verità. E la Verità è UNA. Una sola.

[aorlansky60]

Sagge parole non sempre supportate dai fatti, su questo tema sono millenni che ci si batte e si fa anche altro...il Dio della Bibbia non è sempre così buono e purtroppo nel mio piccolo sono molto combattuto su questa questione, me la caverò con una battuta che ho letto...
"Ma tu credi in Dio ?"
"Credere è una parola un po' grossa...diciamo che lo stimo"

Caro Vise,

il Signore DIO non solo è espressione di BONTA' e di SAPIENZA infinite, ma anche di infinita PAZIENZA nei ns confronti.

Altrimenti, se così non fosse, dall'alto della sua POTENZA, avrebbe già provveduto a sterminare il genere Umano, dopo tutti i crimini che gli Uomini commettono imperterriti da millenni.
Questo è quello che penso in merito alla Storia evolutiva dell'uomo sul pianeta Terra fino ad oggi.

Non può [e non desidera] farlo, perchè il Signore DIO considera l'Uomo come la sua creazione più preziosa, fatto "a sua stessa immagine".

Chissà se vi siete mai chiesti come mai, a differenza di tutte le altre speci biologiche animate che -ormai da molti millenni, per non dire di più- vivono in mare, in cielo e in terra, nessuna di queste possiede capacità di intelletto dello stesso livello di cui è dotato l'Uomo, capace di pensare, progettare e realizzare "meccanismi complessi", sempre più complessi nel corso evolutivo della storia, a differenza di tutte le altre che pur essendo dotate di intelligenza e capacità comunicativa, sono rimaste ancorate da decine di migliaia di anni all'istinto base di cui sono stati forniti all'origine, e nulla di più ovvero: 1) CIBARSI e 2) RIPRODURSI. Nient'altro di più.

[Serenella]

Non dimentichiamoci che Dio è profondamente innamorato di noi!

Pensa se gli stavamo sulle scatole.

L'uomo fa parte di Dio e Dio non può odiare una parte di sé ma può condividerne la sofferenza.
Togliere tutte le sofferenze,conseguenza del male che opera nel mondo,significa realizzare il Regno dei Cieli ma tanti ancora non lo vogliono,preferiscono seguire delle leggi spesso errate che portano conseguenze negative anche per chi non è direttamente coinvolto e quindi è innocente.
Dio ci ha concesso una libertà che a volte costa cara ma alla quale tutti aspirano.Se Dio decidesse per noi saremmo come dei burattini mossi dal filo del burattinaio.
Il bene è alla nostra portata di mano ma se non allunghiamo la mano e non lo accettiamo non fa breccia in noi.

[Fizzo]

e pensare che credevo fosse il messaggio di un bot....

[aorlansky60]

@ Serenella

Dio ci ha concesso una libertà che a volte costa cara ma alla quale tutti aspirano.

Non credo sia tanto il Signore DIO ad aver concesso la libertà all'Uomo, è quest'ultimo che commettendo il peccato originale se l'è presa. Il Signore DIO aveva un progetto preciso [per l'Uomo in Terra] che quell'incidente di percorso ha interrotto. A causa di questo, il tempo per portarlo a termine si è solo dilatato, ma non è una questione di "se" ma solo di "quando" avverrà la risoluzione definitiva con il conseguimento del traguardo finale.


Se Dio decidesse per noi saremmo come dei burattini mossi dal filo del burattinaio.

Si tratterebbe però del MIGLIORE "burattino" (anche se è decisamente offensivo definirlo come tale) cui l'Uomo possa aspirare nel riporre assoluta fiducia, per ogni questione trattata. Perche la storia del mondo -attraverso i millenni susseguiti dopo la venuta di Cristo, e non è che prima fosse meglio- ci testimonia del completo fallimento dell'Uomo nell'amministrarsi in Terra. È provato che l'Uomo non ne è capace. Sa solo creare conflitti e distruzione. E quando si è in tempi di pace (apparente) ciò che ne risulta è che il modello di vita attuale cui siamo arrivati attraverso la civilizzazione moderna ha come prima conseguenza critica quella di minacciare seriamente il pianeta in cui viviamo : ormai, la plastica -che l'uomo lascia nell'ambiente- frantumizzata e micronizzata è perfino entrata nel processo di evaporazione dal mare nelle nubi, in pratica da alcuni anni ci "PIOVE PLASTICA" sulla testa senza che ce ne accorgiamo; ancora: questa plastica micronizzata è entrata nella catena alimentare fino ad arrivare all'uomo: i pesci dell'oceano mangiano plastica senza accorgersene, l'uomo pesca i pesci dal mare che poi serve in tavola. Non certo un modello di successo. Se per arrivare al "benessere" dobbiamo pagare il prezzo di questa "crescita sostenibile", non so per quanto tempo ancora ne abbiamo, prima che crolli tutto in maniera irreversibile. Forse tale processo è già iniziato e non ce ne siamo resi nemmeno conto...

[Serenella]

E' vero che con il peccato originale l'uomo si è allontanato da Dio per vivere in un mondo di male e di infelicità ma quando dico che l'uomo ha acquistato una libertà di vita(dopo il peccato) è per rispondere a coloro che accusano Dio di non intervenire per risolvere i guai o le sofferenze a cui l'uomo va incontro sapesso senza una responsabilità individualeSolo una fede salda in Dio e un adeguamento agli insegnamenti e alla vita del Cristo possono vincere le resistenze del mondo.
Nel giardino dell'Eden l'uomo era comunque libero di scegliere tra la fede obbediente o una superba disobbedienza.La fede persa deve essere riacquistata;solo allora la libertà sarà positiva perché l'uomo non danneggerà più né se stesso né la Natura .