by aorlansky60 » 31 Aug 2020, 13:52
@ Serenella
"Sicuramente l'uomo non è una cellula nata per caso e, altrettanto per caso, destinata a finire!"
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Nelle mie riflessioni, torno spesso a considerare quanto l'Uomo (inteso come specie vivente) sia un essere UNICO nel creato.
Nessun altra specie biologica -di Terra, di Cielo, di Mare- è simile all'Uomo, per quanto riguarda le capacità che quest'ultimo possiede nel sapere elaborare pensieri di vario genere, sia rivolti all'Arte, sia rivolti ad aspetti pratici dell'evoluzione tecnologica nel sapere progettare e realizzare MECCANISMI COMPLESSI (sempre più complessi: l'evoluzione attuale a cui siamo giunti è il frutto di continui step evolutivi tecnologici che perdurano da alcuni millenni...)
Tutte le altre speci -di Terra, di Cielo, di Mare- attualmente viventi sul pianeta Terra possiedono capacità comunicative e sono fornite di istinto vitale (cibarsi e riprodursi) ma lì si fermano, non riuscendo ad andare "oltre" come l'Uomo sa fare : per questo, nessuna di esse può ambire anche solo lontanamente a potersi equiparare alle caratteristiche dell'Uomo.
Proprio per queste sue caratteristiche uniche e preziose, l'Uomo è sia capace di spingersi ai vertici della positività ma anche, purtroppo, ai vertici della negatività, determinando in quest'ultimo caso, drammaticità e criticità a non finire.
Ad un certo punto della mia vita, sono quindi andato a considerare gli aspetti benefici di DIO (solo benefici e nient'altro che benefici) quando l'Uomo lo ricerca e una volta trovato non se ne discosta. Solo così, l'Uomo può riuscire a stare alla larga dai guai che, potenzialmente, può commettere. C'è infatti scritto nella Bibbia [Libro di Ecclesiaste] una frase che racchiude perfettamente il concetto che ho prima descritto :
"Temi il Signore DIO ed osserva i suoi Comandamenti, perchè qui stà tutto l'Uomo." (Ecclesiaste, 12:13)
...AMA TUTTI, CREDI A POCHI, NON FAR MALE A NESSUNO...