Dire a Dio "Sia fatta la tua Volontà per il credente è una richiesta di protezione in quanto la Volontà di Dio,sempre positiva e benefica,non è un capriccio a cui l'uomo deve sottomettersi m(come per un idolo)ma indica l'atteggiamento più corretto per non incorrere in pericoli(sia fisici che morali)
Gesù prima della morte,pur nel terrore,ha richiesto che fosse fatta la Volontà di Dio.A prima vista Dio potrebbe dimostrarsi crudele ma la Volontà di Dio non era il supplizio della croce (essendo volontà umana) ma la fermezza di Gesù nel portare a termine la sua missione.
Nel deserto Gesù vince le tentazioni compiendo la Volontà di Dio.Non è detto che Gesù avrebbe comunque vinto sul male essendo in relazione con Dio.Essendo uomo veramente Gesù avrebbe potuto fare una scelta diversa altrimenti le tentazioni sarebbero state una farsa inutile.Al momento della prova Gesù è riuscito a capire quale fosse veramente la Volontà di Dio cioè un grande beneficio per l'Umanità.
Se l'Umanità facesse veramente la Volontà di Dio non ci sarebbero più violenze e ingiustizie.
Quando succedono episodi terribili,violenze inaudite specialmente sugli innocenti ci si chiede dov'è Dio perchè vorremmo che Dio fermasse certi mali senza renderci conto che la responsabilità è di chi non ha saputo fare la Volontà di Dio e ha voluto essere libero delle proprie azioni.
Il credente invoca la Volontà di Dio proprio perchè queste cose non accadano.
Se Dio fosse l'autore e il regista della vita degli uomini avrebbe già predisposto tutto:chi vince,chi perde,buoni,cattivi e muoverebbe i fili dei suoi burattini secondo un copione.
Che senso avrebbe allora la vita umana?L'uomo ha un libero arbitrio che gli permette di condurre la vita secondo una propria regia.
Ognuno parte da situazioni diverse che a volte possono sembrare tragiche (malattie,povertà,solitudine) ma tutti possono avere delle carte da giocare per lottare e rendere la propria vita degna di essere vissuta pur nelle difficoltà.Ci sono disabili che riescono a gestire la vita in maniera incredibile e che riescono a trovare una felicità che altri non hanno mentre tane persone in salute si gettano via con la droga .
Dare la colpa al destino è una fuga dalle responsabilità.Se ci fosse un destino ogni decisione,ogni azione,ogni parola sarebbero predisposti in un concatenarsi di eventi collegati da cause ed effetti che portano ad una meta determinata.
In questo caso l'uomo risulterebbe avvilito dal pensiero che tutto ciò che fa dipende da una volontà guidata.
La vita è dura piena di bivi e di scelte da fare ed è per questo che chi ha fede chiede per ogni scelta che sia fatta la Volontà di Dio.