Se fossi il Presidente.

[rkive]

Mah, misteri della politica...

[rkive]

E' come se volessi andare in pensione e i miei collleghi mi chiedono di restare altrimenti la ditta chiude !?

A meno che era già tutto previsto...

[aorlansky60]

qualcuno mi dovrebbe spiegare l'esultanza palesemente dimostrata ieri da E.Letta (puntualmente catturata dalle telecamere dopo la 504ma scheda "Napolitano" pronunciata dal Pres.d.Camera) segr. di quel partito politico che non più tardi di qualche mese fà aveva proposto una 'modifica' alla Costituzione, per 'vietare' la rielezione di un Pres.d.Repubblica ancora in carica e rivestito di quel ruolo...

[aorlansky60]

"Mah, misteri della politica..."

Nessun mistero;

quanto abbiamo visto realizzarsi ieri sera nell'aula della Camera (con la rielezione di S.Mattarella nell'incarico di Pres.d.Repubblica) ha una sua logica precisa dettata da un esigenza ancor più precisa ed ineluttabile :

In questo particolare momento storico, l'Italia non può permettersi alcuna crisi politica che vada a minare fino a compromettere l'attuale esecutivo di governo. Quindi, per scongiurare una simile evenienza, occorre mantenere inalterate le alte guide dello Stato nelle sue figure istituzionali più rappresentative (S.Mattarella e M.Draghi sono decisamente "ben visti" sia dalle cancellerie internazionali che dai mercati finanziari, per i quali potrei sbilanciarmi a fare il profeta nel prevedere all'apertura delle borse europee di lunedi prossimo, una seduta all'insegna del deciso rialzo, anche considerando che 'la faccenda' dell'elezione del Capo dello Stato è finita in prima pagina e nelle aperture iniziali di giornali e telegiornali esteri dei "Paesi che contano" a riprova che "tutto il mondo" ci guardava preoccupato per l'esito). Da notare che un possibile 'quirinabile' come G.Amato è stato eletto ieri Pres.d.Corte Costituzionale (che ricordo essere UNA delle cinque cariche istituzionali più importanti della Repubblica Italiana, secondo quanto scritto nella Costituzione), tanto per ribadire che "nulla si deve cambiare", ma tutto il presente (nella sua intelaiatura istituzionale) deve essere consolidato.

Il 'perchè' l'Italia non possa permettersi alcuna crisi politica che vada a minare fino a compromettere l'attuale esecutivo di governo trova la sua risposta scontata in ciò che segue:

le sorti ECONOMICHE dell'Italia in prospettiva di medio termine futuro dipendono in gran parte da Bruxelles (Com.UE) e da Francoforte (sede della BCE);
la prima ha stanziato il piano di aiuti ai paesi europei (noto in Italia come PNRR), le cui economie sono state 'fiaccate' dalla pandemia negli ultimi due anni, piano economico che prevede la parte maggiore (209 miliardi €) destinati all'Italia;
la seconda è quella che da alcuni anni funge da elemento calmierante il cosiddetto SPREAD acquistando massicciamente TITOLI GOVERNATIVI ITALIANI. Senza questa 'provvidenziale mano dal cielo' il nostro paese sarebbe con buona probabilità già FALLITO (queste ultime mie parole non sono da intendere come un elogio alla BCE, ma in senso FORTEMENTE CRITICO, perchè da quando l'Italia (attraverso la sua politica di vertice degli anni 90) decise di entrare a far parte dell'Unione Europea, decise il proprio destino -e quello dei suoi 60 milioni di cittadini- diventando succube e RICATTABILE, attraverso il suo elevato livello di DEBITO PUBBLICO, da Paesi oltreconfine più forti (e decisionali) che ne dettano l'agenda politica ed economica).

Non so voi, ma a me non è passato inosservato quanto molte testate estere (noti quotidiani ed editoriali economici e politici) di "Paesi che contano" (USA UK DE FR) abbiano in qualche modo 'interferito' pubblicando a più riprese nelle ultime settimane, articoli volti a consigliare "come e CHI avrebbero dovuto votare i grandi elettori italiani..." (sic) ...se non è ingerenza questa... e se non prova il fatto della condizione di "sudditanza" dell'Italia verso questi Paesi, ditemi voi altrimenti cos'è...

Da collegare strettamente a quanto ho appena detto, un ultimo dettaglio significativo : se l'ammontare totale dell'intero DEBITO PUBBLICO ITALIANO fosse in possesso dei soli Italiani (tramite società assicurative e istituti bancari) nella stessa situazione che interessa il GIAPPONE che detiene un DEBITO PUBBLICO assai più elevato ma posseduto in maggioranza dai Giapponesi, non sarebbe motivo di preoccupazione per società e paesi investitori di oltre confine; il fatto è, invece, che quest'ultimi detengono UN TERZO (dei 2700 miliardi €) del DEBITO ITALIANO e sono preoccupati dalle vicissitudini politiche interne del nostro paese, del quale una improvvisa ed imprevista crisi politica potrebbe riversare effetti fortemente critici sui mercati finanziari internazionali.

Ecco perchè S.Mattarella "deve" restare Pres.d.Repubblica e M.Draghi "deve" restare Pres.d.Consiglio.

[highinfidelity]

Secondo me non c'è stato nessun mistero... Ho sempre pensato - e credo di averlo scritto anche qui - che l'unica ragione per cui Draghi abbia accettato il rischio di insozzarsi con la politica dopo una carriera specchiata come la sua, è che per convincerlo gli fosse stata prospettata la presidenza della repubblica - alla quale peraltro avebbe avuto ottime possibilità di accedere comunque, cosa ancor più vera dopo un'esperienza come presidente del consiglio. Io fossi stato in lui non avrei accettato per nulla di meno.

In questo momento gli equilibri del governo di centrosinistra con l'urticante innesto della lega dell' utile idiota Salvini sembrano troppo delicati perché Draghi possa cambiare di ruolo. Ed ecco quindi che Mattarella ha accettato di prolungare la sua presidenza, a mio parere solo fintantoché Draghi non si sarà liberato dalla presidenza del consiglio e si saranno svolte delle nuove elezioni, dalle quali è auspicabile che quel fesso di Salvini - talmente scemo da non aver nemmeno capito il meccanismo con cui si elegge un presidente della repubblica - esca fortemente ridimensionato per il bene della nazione. Poco dopo Mattarella rinuncerà al suo incarico anzitempo, e Draghi sarà eletto presidente della repubblica.

[aorlansky60]

"Poco dopo Mattarella rinuncerà al suo incarico anzitempo, e Draghi sarà eletto presidente della repubblica."

Ipotesi alla quale non avevo pensato, ma probabile che possa avverarsi a partire dalla seconda metà del 2023.

[rkive]

Ok, la Destra ha attaccato male e ha perso (meno male).

La Sinistra ha difeso bene e ha vinto (purtroppo).

Però l' Arbitro (Draghi e Mattarella) non dovevano giocare e hanno regalato il risultato.

Alla fine l'importante è che noi cittadini non abbiamo perso!

P.S. Leggevo in un libro che le tattiche per vincere una battaglia di un generale incapace e uno intelligente alla fine danno lo stesso risultato: quindi Salvini (sbagliando o facendo finta di sbagliare), Berlusconi (super intelligente), PD e 5 Stelle (intelligenti) volevano che intervenissero Draghi e Mattarella per lasciare tutto come era prima!

[aorlansky60]

"Alla fine l'importante è che noi cittadini non abbiamo perso!"

...non ho molti dubbi in proposito al fatto che a molti dei votanti l'elezione del Pres.d.Repubblica importasse [ed ancora importi] assai di più la propria posizione personale rispetto a quella dei comuni ed anonimi cittadini italiani...

Ma a parte quanto appena detto, purtroppo la triste realtà (*) è in grado di spiegare adeguatamente il perchè tutti i partiti politici italiani, da 'sinistra' a 'destra', urlino e si sguaino: sono i primi ad essere consapevoli che loro non saranno in grado di decidere assolutamente nulla per i prossimi anni a venire, perchè (*) tutto è pianificato e deciso a Bruxelles e a Francoforte... i partiti urlano e si sguaiano per dare almeno l'impressione di 'esserci' (e contare ancora qualcosa) ai cittadini italiani [sprovveduti e inconsapevoli] ma la dura verità che incombe sull'Italia è sotto forma di alcune riforme che saranno assai critiche per i cittadini, a cominciare da quella delle pensioni.

In quanto a S.Berlusconi (definito da Rkive "super-intelligente") alcuni osservatori hanno perfino ipotizzato che la sua avanzata candidatura fosse una sorta di "bluff" per cercare di "far passare" un altro nome a lui gradito... secondo me sono "balle"! Conoscendo il livello di "megalomania" del personaggio, Berlusconi ambiva veramente a raggiungere quella carica istituzionale, che egli non è riuscito a leggere nella sua totale INOPPORTUNITA', dato che un certo suo passato piuttosto "carico e pesante" lo avrebbe messo in forte discussione (e con lui l'intero Paese) agli occhi del mondo intero, se eletto...

[rkive]

Berlusconi è si megalomane, però ha dei consiglieri super intelligenti (penso a Gianni Letta, mentre a suo tempo fu il compianto Ennio Doris quando lo convinse a dimettersi da Presidente del Consiglio nel 2011).

Poi che la sua candidatura a Presidente della Repubblica era solo "melina", lo aveva già detto in anticipo un altro genio della politica cioè Matteo Renzi.

Penso che lo scopo era mandare fuori strada Giorgia Meloni e Matteo Salvini.

[aorlansky60]

"...Ennio Doris quando lo convinse a dimettersi da Presidente del Consiglio nel 2011..."

Più che Ennio Doris, a convincerlo fu una "causa di forza maggiore" : i poteri finanziari (anglosassoni) iniziarono ad attaccare i titoli governativi italiani facendo salire "a razzo" lo Spread [con i bund tedeschi] da livello 150 della primavera a oltre 500 nell'estate di quell'anno, livello praticamente insostenibile per i conti pubblici italiani (peraltro già 'sorvegliati speciali' dalla Com.UE a causa dell'elevato livello di debito pubblico italiano) che certamente allertò il MEF e ancora di più l'allora Pres.d.Repubblica Napolitano (che convinse Berlusconi alle dimissioni). Il motivo di tale comportamento (soprattutto da parte degli USA che hanno sempre avuto presenza discreta quanto costante e risolutiva nelle "faccende politiche italiane" sin dall'immediato 'dopoguerra') da parte della finanza anglosassone è da vedersi come una "punizione" contro le "aperture" in fatto di politica estera di Berlusconi verso Putin e Gheddafi (ricordate quando quest'ultimo venne a piantare il suo harem e le sue tende a Roma?...) per cercare di infittire e migliorare rapporti commerciali tra società italiane e società russe e libiche: in un contesto Atlantico (di cui l'Italia faceva parte) l'apertura di Berlusconi verso Putin (allora nemico num.1 degli USA) e Gheddafi (allora nemico num.1 della Francia) fu considerato uno "sgarro" imperdonabile dalle cancellerie di Paesi "che contano" a livello decisionale su scala globale (USA e Francia in primis, estesa poi a UK e Germania), e personalmente mi stupisco ancora che Berlusconi [e con lui i suoi "consiglieri"] a suo tempo abbia sottovalutato l'effetto secondario di queste sue scelte unilaterali...

E poi c'è da citare un altro particolare di certo non irrilevante che causò "la caduta" di Berlusconi del 2011: la sua vita privata negli anni 2008-2010, quando iniziarono ad emergere "particolari piccanti" avvenuti nelle sue residenze di Roma e Arcore, per mezzo di figure femminili che a poco a poco iniziarono "a vuotare il sacco" (senza contare molte intercettazioni telefoniche inequivocabili...) circa "serate particolari" e "dopo cena" ancora più "particolari" che vedevano Berlusconi come anfitrione... Ora: non ci sarebbe assolutamente nulla di male in tutto questo, in fondo la vita privata di qualsiasi persona dovrebbe essere una faccenda riservata ed intoccabile per chiunque dall'esterno, ma... quando vesti i panni di Pres.d.Consiglio di uno degli Stati più avanzati a livello OCSE, devi mettere in conto che "non sei più una persona comune o qualsiasi" e dovresti prendere precauzioni adeguate affinchè certi "fatti" non escano da casa tua; ed invece accadde che Veronica Lario (al tempo moglie di Berlusconi) annunciò con una certa enfasi mediatica di volersi separare "da uno che non aveva più il controllo di se" quando si trattava di "altre donne" che gli giravano intorno, specie se giovani ed appariscenti... Siamo ancora ad un livello sostenibile anche se decisamente discutibile, ma pur sempre sostenibile, se non fosse che faccio entrare in scena un "attore" come lo Stato del Vaticano e la CEI (un altro protagonista, E CHE PROTAGONISTA, entrato più volte a dettare -seppure molto discretamente- "orientamenti" politici in Italia) che non prese affatto bene la figura di un pres.d.Consiglio italiano "libertino" (peraltro anche "avanti negli anni", quell'età che avrebbe dovuto suggerirgli comportamenti decisamente più "consoni" e seri) dal quale la moglie legittima chiedeva esasperata di voler prendere le distanze...

Comunque, a parte questi dettagli di storia italiana ormai passata agli archivi, nonostante che quel "genio" di Renzi sostenga il contrario, io rimango convinto che se Berlusconi AVESSE AVUTO LA CERTEZZA DEL NUMERO DI VOTI MINIMI A LUI FAVOREVOLI, avrebbe insistito nella sua candidatura. LO VOLEVA (diventare Pres.d.Repubblica). Pur avendo io un orientamento politico "di centro destra", devo però rimarcare che si sarebbe trattato di una posizione quantomeno INOPPORTUNA e decisamente DISCUTIBILE ritrovarsi 'uno' come S.Berlusconi Pres.d.Repubblica Italiana. Allora, alla fine, meglio S.Mattarella. Peccato anche che una figura femminile (tra quelle messe in campo) non abbia incontrato le convergenze delle forze politiche, ce n'erano almeno DUE che avevano tutti i requisiti per diventarlo. Questi SI, che sono 'misteri' della politica (italiana)...

[highinfidelity]

Ma infatti la Casellati secondo me avrebbe potuto tranquillamente vincere, se solo Salvini non fosse un deficiente. Se il suo nome fosse stato proposto a un tavolo di trattative serio, credo che i voti li avrebbe anche potuti avere. Ma Salvini, sfoderando un deficit intellettivo pari a quando fece cadere il suo stesso governo, da perfetto idiota ha pensato fosse un'idea intelligentissima buttare lì come una sfida l'unico nome veramente proponibile che avevano: <<aaaaah ha ha ha ha vi faccio questo nome rispettabilissimo, voglio vedere se avete il coraggio di non votarla, è rispettabilissima, come vi giustificherete? Così poi potrò dire che il nome l'ho fatto io e ho vinto io! Aaaaah ha ha ha ha ho spezzato le reni al nemico comunista!!!>>. Siccome gli altri leader politici non sono cretini come lui, la Casellati è stata silurata alla stragrande; non solo, ma mancavano alla conta dei voti addirittura un 60-70 voti del centrodestra. Risultato:

-Salvini ha PERSO su tutti i fronti e ora lo attende la resa dei conti con Zaia, che aspetta solo il momento buono per fargli le scarpe (per ora gli fa più comodo continuare a lasciarlo bruciare nel ruolo dell'utile idiota);

- la Casellati, che rivestiva il ruolo più importante in assoluto per il centro destra fino a questo momento (seconda carica dello Stato), da ora in avanti sarà attaccabile per ogni minima cosa (<<super partes tu? Ma se eri la candidata ufficiale della destra!!! Questa decisione non è super partes, la presidente è di parte, è inaccettabile, è un oltraggio istituzionale!!!>>) tanto che credo che mooolto ma molto difficilmente arriverà fino a fine legislatura.

[aorlansky60]

@ HIGH

Quando dicevo (riferito a profili femminili "quirinabili") che "ce n'erano almeno DUE che avevano tutti i requisiti per diventarlo", la Alberti Casellati non rientrava tra "queste DUE"... ...senza nessuna offesa per l'attuale Pres.d.Senato...

[rkive]

Quello che non mi và giù è che il PD non aveva candidati e bastava un giorno in più e il nuovo presidente si sarebbe trovato!

Ma gli Arbitri (Draghi e Mattatella) sono intervenuti come speravano PD e 5 Stelle...

[highinfidelity]

@ Alain: quali nomi avevi in mente?

@ Rkive: non è vero, il PD di nomi ne aveva, e anche molto validi. Su alcuni il centro destra (o per meglio dire la destra di Salvini) ha posto dei veti senza nemmeno mai giungere a discuterne, dopo di che si è messa a sparare nomi a caso rifiutando sempre di svolgere riunioni concordate assieme al centro sinistra. A questo punto si è ripiegato sullo status quo di Mattarella e Draghi, soluzione peraltro perfettamente logica e che anzi mi attendevo.

[Duke59]

-Ma infatti la Casellati secondo me avrebbe potuto tranquillamente vincere, se solo Salvini non fosse un deficiente. Se il suo nome fosse stato proposto a un tavolo di trattative serio, credo che i voti li avrebbe anche potuti avere. Ma Salvini, sfoderando un deficit intellettivo pari a quando fece cadere il suo stesso governo, da perfetto idiota ha pensato fosse un'idea intelligentissima buttare lì come una sfida l'unico nome veramente proponibile che avevano: <<aaaaah ha ha ha ha vi faccio questo nome rispettabilissimo, voglio vedere se avete il coraggio di non votarla, è rispettabilissima, come vi giustificherete? Così poi potrò dire che il nome l'ho fatto io e ho vinto io! Aaaaah ha ha ha ha ho spezzato le reni al nemico comunista!!!>>. Siccome gli altri leader politici non sono cretini come lui, la Casellati è stata silurata alla stragrande; non solo, ma mancavano alla conta dei voti addirittura un 60-70 voti del centrodestra.

Per fortuna è andata così.

La Casellati PdR per i prossimi 7 anni sarebbe stata una iattura.

Sappiamo bene per quali motivi Ella si sia trovata seduta sullo scranno (ahimè) della seconda carica dello Stato durante una delle fasi peggiori della nostra Repubblica (votazioni del 2018 con 5s e Lega in maggioranza e trattative esasperanti per la formazione di un Governo)

La Casellati venne eletta presidente del Senato con i voti del centro destra+5s mentre la sinistra votò Valeria Fedeli, quindi lei è espressione del centro dx sin dall'inizio. Se questo poteva essere considerato accettabile in presenza di un governo "destra-5s", lo diventa meno quando - dopo il Papeetegate, si passa al governo "sinistra-5s".

La Casellati ha condiviso ogni berlusconata, incluse le votazioni su Ruby nipote di Mubarak, da cui Ella ha acquisito il soprannome di "zia di Mubarak".

Non vanno dimenticate la sua partecipazione alla marcia davanti al Tribunale di Milano in difesa di Berlusconi per il caso Ruby, i suoi atteggiamenti in Aula (ascolto spesso le sedute del Parlamento su radio radicale), i suoi costanti ritardi esemplificati dall'incidente d'auto a Vo Euganeo, quando la sua auto istituzionale - in ritardo come sempre - cercò di superare l'auto del Presidente della Repubblica provocando un incidente e - ultimo ma non ultimo - i suoi spippolamenti sul cell MENTRE le passavano in mano le schede dello spoglio della votazione in cui lei stessa era parte in causa (spoglio delle schede da cui per opportunità avrebbe dovuto astenersi, chiedendo di essere sostituita).

Il suo settimo portavoce ha dato le dimissioni per la disperazione ... inoltre conosco alcuni retroscena che non posso rivelare, in quanto mi arrivano da casuale conoscenza di alcune persone che hanno avuto a che fare direttamente con lei per motivi professionali, che mi fanno pensare che la Signora non sia adeguata a ricoprire la carica che attualmente ricopre.

Stante tutto ciò secondo me dovrebbe dimettersi, ma non credo che lo farà se non costretta da altri... a riprova della sua indaguatezza.

[aorlansky60]

@ HIGH

Marta Cartabia e Elisabetta Belloni; quest'ultima in particolare ha una preparazione ma soprattutto un curriculum vitae di tutto rispetto (è dalla metà degli anni 80 che ha iniziato a svolgere funzioni diplomatiche per l'Italia in svariati Stati Europei e da allora è sempre rimasta in quell'ambito con cariche via via sempre più importanti per responsabilità) e sarebbe stata un ottimo Min.d.Esteri in qualsiasi governo dal 2018 in poi (al posto di quel totalmente inesperto di "gigino di maio" di cui non mi spiego la nomina in quella delicatissima posizione, se non solo per ragioni opportunistiche 'politiche') oltre naturalmente che un ottimo pres.d.Repubblica (vista la sua esperienza in conoscenza e legami verso Paesi esteri) anche per il fatto che costei non ha un indirizzamento politico dichiarato (cioè non ha mai svolto alcun tipo di servizio per alcun partito politico italiano).

Edit: Duke ha spiegato con dovizia di particolari ed in modo esauriente il 'perchè' Alberti Casellati si sarebbe rivelata una alquanto DISCUTIBILE ed INGOMBRANTE pres.d.Repubblica... allo stesso livello in cui lo sarebbe stato 'il suo maestro' politico...

[rkive]

Ma è anche il caso di Luigi Manconi e Andrea Riccardi, i cui nomi sono stati fatti rispettivamente da Europa Verde e Sinistra italiana e dal Pd.
https://www.ilsole24ore.com/art/quirina ... ti-AEXhF59

E magari la Severino...

Sigh!