Perchè il gas costa così tanto?

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Perchè il gas costa così tanto?

Postby rkive » 06 Oct 2022, 12:37

A parte la guerra in Ucraina, ho trovato questa risposta su internet che non mi convince:

L'aumento delle richieste è una delle ragioni principali per cui è aumentato così tanto il costo del gas. In particolare, la forte domanda arriva dalla Cina e dell'India; Pechino negli ultimi dieci anni ha visto aumentare di 5 volte il suo consumo e la sua richiesta di energia.

Ma davvero la Cina e l'India hanno queste esigenze energetiche? [:-I]
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Re: Perchè il gas costa così tanto?

Postby highinfidelity » 07 Oct 2022, 08:47

Ovviamente la ragione non è quella. Cioè: è chiaro che l'industrializzazione della Cina (e in trascurabile parte dell'India) ha comportato un aumento della domanda di gas, ma si tratta di un processo lento e progressivo che dura da minimo 20 anni. Non ha assolutamente niente a che vedere con i rincari demenziali (che hanno raggiunto anche il 600%) degli ultimi mesi, anche perché la Cina si approvvigiona di gas da altri percorsi, che per ovvie ragioni geografiche non sono quelli europei.

Le vere ragioni dei rincari sono le seguenti:

1) speculazione dei soliti sciacalli che approfittano della guerra in Ucraina, i quali si arricchiscono beati, tanto contro di loro non è stato fatto assolutamente nulla.
2) la demenziale borsa del gas olandese, completamente fuori controllo, che non si è capito perchè debba essere proprio in un paesucolo ridicolo come l'Olanda, peraltro in mano a iper-liberisti che pur di non ammettere che il liberismo non funziona sono disposti a mandare in bancarotta un intero continente di 700 milioni di abitanti.
3) meccanismi stupidi specifici italiani, come l'aggancio dei prezzi tra fonti rinnovabili e non rinnovabili, che nessuno ha ancora capito perché ci sia né perché mai ci dovrebbe essere, che si potrebbe togliere in 5 minuti, ma riguardo il quale nessuno ha ancora fatto assolutamente nulla.

Le vicende di questi ultimi mesi a mio personalissimo modo di vedere dimostrano ulteriormente una cosa che per me è sempre stata assolutamente lampante: i beni energetici (ma non solo) primari indispensabili per la vita - quelli che i "grandi fenomeni" della borsa valori che stanno riducendo il mondo sul lastrico si sollazzano a chiamare commodities - cioè acqua, elettricità, gas DEVONO RIMANERE SEMPRE E RIGIDAMENTE E ASSOLUTAMENTE ED ETERNAMENTE IN MANO ALLO STATO, gli speculatori privati hanno tante altre cose con cui possono arricchirsi, giochino al monòpoli con quelle.
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Re: Perchè il gas costa così tanto?

Postby rkive » 07 Oct 2022, 09:54

Grazie della risposta! [;)]

Un altro fattore potrebbe essere la decisione della Conferenza sul Clima di abolire le energie fossili, quindi i Paesi produttori cercano di estrarre il meno possibile. [:|]
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Re: Perchè il gas costa così tanto?

Postby highinfidelity » 07 Oct 2022, 14:21

A parte che secondo la legge della domanda e dell'offerta (che non è mai vera ma esiste solo nella fantasia degli iper-liberisti, ma sopravvoliamo) un calo ex lege della domanda di materiali fossili dovrebbe provocare casomai un calo dei prezzi e non un aumento, in ogni caso anche se per qualche strana ragione si fosse verificato il contrario, certamente non giustificherebbe un rincaro del 600%.

Comunque, come si è visto, in tempi piuttosto brevi siamo riusciti a convincere i nostri abituali partner commerciali del nord africa ad aumentare considerevolmente l'esportazione di energie fossili verso il nostro paese, per cui non c'è nemmeno stato un vero e proprio calo dell'estrazione, anzi forse è vero il contrario.

Riceveremo anche GPL da navi americane. Già mi vedo Alain sbottare che gli americani se ne approfittano vendendo a caro prezzo la loro merce. [:D] Ha senz'altro ragione, ma si tratta in ogni caso di una piccola quota rispetto al totale, e per quanto costosa non può nemmeno lontanamente portare il computo complessivo ad un rincaro del 600%.

A mio parere (e non solo mio, beninteso...) siamo quindi di fronte ad un chiarissimo ed inconfutabile esempio di speculazione selvaggia, uno dei peggiori esempi che io ricordi. Forse il peggiore in assoluto dai tempi delle borse nere durante il fascismo.
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Re: Perchè il gas costa così tanto?

Postby rkive » 07 Oct 2022, 15:27

Lo so che il comunismo marxista è un' ideologia sbagliata, perchè distrugge il sistema capitalista e lo sostituisce con un regime totalitario inefficiente, ma la Storia potrebbe ripetersi, vedi il regime di Putin. [&:-S]
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Re: Perchè il gas costa così tanto?

Postby aorlansky60 » 07 Oct 2022, 16:23

...Già mi vedo Alain sbottare che gli americani se ne approfittano vendendo a caro prezzo la loro merce... [:D]

[:D] [;)]

Gli "amerikani" (per mezzo della loro amministrazione governativa, sia Republicana che Democratica che si è avvicendata negli ultimi 15anni almeno) hanno sempre visto COL FUMO AGLI OCCHI la politica estera di Angela Merkel nel suo "avvicinarsi" alla Russia di Putin... nessuno meglio di Lei sapeva che per far prosperare la GERMANIA a livello di EXPORT COMMERCIALE (**), il Suo Paese necessitava di MATERIE PRIME ENERGETICHE A BASSO COSTO, come le ha garantito Putin attraverso una contrattazione PRIVATA riservata SOLO ai TEDESCHI (si signori: la Germania non è mai stata agganciata al prezzo imposto dalla borsa di Amsterdam che 'fixa' il costo del gas a livello europeo, e non lo è tuttora, tanto che paga molto di meno, almeno la metà, lo stesso GAS che noi italiani acquistiamo da GAZPROM)... [:-j]

Infatti, gli "amerikani" hanno sempre cercato (da almeno 12 anni a questa parte) di 'boicottare' NORTH STREAM 2, il nuovo gas-dotto che nelle intenzioni di TEDESCHI e RUSSI doveva implementare la potenzialità di NORTH STREAM 1 già esistente, che già serviva l'Europa...

Ora, chiedo a chi legge : appurato che non può essersi trattato di "incidente casuale" visto che quanto capitato il 25 Settembre ha interessato entrambi i gas-dotti NORTH STREAM 1&2, chi poteva avere maggiore interesse a distruggerli, di più gli USA (*) o la Russia???... considerato anche che per compiere un operazione del genere, servono MEZZI TECNICI che un 'tricca barlicca' qualsiasi -anche a livello di Stato sovrano- non si può permettere...

(*) A questo proposito, esiste la registrazione del network americano ABC (reperibile in rete) sull’incontro avvenuto tra il vecchio “barbagianni” Joe(Biden) e l’appena nuovo eletto cancelliere tedesco Sholtz, ai primi giorni di Febbraio 2022 (quando l’intelligence USA aveva già allarmato circa la possibile invasione russa dell’ukraina), e alla successiva conferenza stampa, di fronte alla domanda fatidica rivoltagli da uno dei giornalisti autorizzati presenti “sig. presidente, che farànno gli USA e la NATO in caso di invasione russa dell’ukraina?” la risposta di Biden fu secca e fuori da ogni dubbio “SE ACCADE, DISTRUGGEREMO NORTH STREAM.” e alla replica dello stesso inviato, che faceva notare a Biden che “ma veramente, le competenze POLITICHE su quel gasdotto sono russe ed europee...” la risposta del vecchio barbagianni fu ancora secca e pronta “NON DUBITATE, LO FAREMO!” (a questo punto del video, un decisamente impietrito in volto Sholtz si è voltato esterefatto verso il “barbagianni” nord americano…) [:-j]

Erano ANNI che gli USA miravano a sostituire i russi, nel fornire all'europa GNL derivante da tecnologia "fraking" come da loro implementata a partire dal 2005, e col nuovo conflitto in Ukraina e relative sanzioni contro la Russia che gli USA hanno imposto di fare all'UE, ci sono finalmente riusciti, con la ciliegina sulla torta di venderlo agli Europei a costo 4(quattro) VOLTE MAGGIORE rispetto a quello russo...

...chiamali stupidi... geniali non è vero, questi "amerikani" ???

caso mai, gli stupidi siamo noi Europei, nell'amministrazione governativa UE che ci 'obbliga' a genufletterci agli interessi economici e geopolitici USA... [:-j]

(**) i 20anni di storia Tedesca [quelli che vanno dal 2000 al 2020] che coincidono con l'incarico di Cancelliere di Angela Merkel saranno visti dai tedeschi e raccontati dai libri di storia come "gli anni d'oro" o "Golden Age" della Germania; dopo la difficile riunificazione delle due Germanie avvenuta nel decennio precedente 90-99, che tanti sacrifici economici costò ai tedeschi (specie a quelli dell'ovest), grazie alla politica estera 'conciliante' della Merkel verso la Russia, la Germania riuscì a costruire un SURPLUS COMMERCIALE con l'Estero così SOLIDO e PODEROSO come non l'aveva mai conosciuto prima nella sua storia, con grande soddisfazione di tutta la nazione e di tutto il popolo tedesco (con minore soddisfazione da parte del resto dei Paesi Europei aderenti all'UE e alla moneta unica, ma questa è un altra storia...). [:-j]


... ... ... ... ... ... ... ... ... ...


"siamo quindi di fronte ad un chiarissimo ed inconfutabile esempio di speculazione selvaggia, uno dei peggiori esempi che io ricordi. Forse il peggiore in assoluto dai tempi delle borse nere durante il fascismo."

Su questo non c'è alcun dubbio. In questo momento ci sono compagnie del settore e operatori finanziari che stanno facendo AFFARI COLOSSALI sulla pelle di 400 milioni di consumatori UE.
[:|] E il motivo è semplice: è il LIBERO MERCATO, bellezza!... nient'altro che Liberismo e Libero Mercato... e conosco già il pensiero di Marco [;)] in proposito [:-D] [:D] che poi coincide col mio...

Il Libero Mercato va ancora bene quando questo è mantenuto a bada dalla POLITICA degli Stati Sovrani... Un saggio affermò tanto tempo fà che "il DENARO deve SERVIRE, NON GOVERNARE..." e purtroppo ciò che stà avvenendo nel mondo dal 2000 (da quando l'allora pres. USA Bill Clinton, su forte pressione dell'allora governatore della Fed Alan Greespan, autorizzò la famigerata DEREGULATION che da quel preciso momento permise alle banche anglosassoni ogni sorta di SPECULAZIONE selvaggia senza limiti) [:-j] è la diretta conseguenza del fatto che LA FINANZA impera e detta le regole agli Stati Sovrani...
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Re: Perchè il gas costa così tanto?

Postby vise60 » 09 Oct 2022, 09:18

Condivido appieno le vostre riflessioni ,ma tanto per restare in tema vi chiedo ,visto che non ho trovato nulla al riguardo in giro per i media ,ed appurato che stiamo ormai entrando in un regime di austerity dove ci viene chiesto di essere parsimoniosi,tra l'altro come dovrebbe sempre essere nel consumo di risorse ,se ad i nostri "amici " americani viene chiesta la stessa cosa... e cioe' di iniziare ad abbandonare le loro lussuose auto da 5000cc che consumano ettolitri di benzina ogni volta che si muovono ...di diminuire l'area delle loro mega abitazioni , di comperarsi frigo "leggermente" piu' piccoli ( nelle loro sit com noto spesso dei refrigeratori a due piazze pieni all'inverosimile per sole due persone [:0] [:0] [:-I] ) ... di adeguarsi ad un tenore di vita normale per come la intendiamo noi..se ci sono "sacrifici" da fare soprattutto nel mondo di oggi dove la globalizzazione ci ha avvicinati ,ritengo che dovrebbero essere loro i primi a dare il buon esempio non solo a parole ...altrimenti per un verso o per l'altro dovremo abituarci e rassegnarci a questa situazione conflittuale perennemente e non so dove potra' portarci ,purtroppo...
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Re: Perchè il gas costa così tanto?

Postby aorlansky60 » 10 Oct 2022, 07:23

@Vise

rispondo volentieri ai tuoi dubbi, cominciando col dire che sul tema strettamente ENERGETICO gli USA si ritrovano in posizione NETTAMENTE AVVANTAGGIATA rispetto ai Paesi Europei (al netto di UK e Norvegia che non essendo in UE possono anche contare sul PETROLIO e sul GAS che estraggono dal Mare d.Nord, bontà loro...) in quanto sono produttori sia di Petrolio che di Gas (soprattutto quest'ultimo grazie alla tecnologia di estrazione "fraking" sul proprio territorio che hanno implementato a partire dal 2005) al punto che già 10anni fà gli USA abolirono la Legge federale che VIETAVA l'export di materie prime energetiche, retaggio della prima "austerity" del 1973...
Al contrario degli USA, noi Europei (intesi come 27 Stati aderenti all'UE) NON POSSEDIAMO giacimenti di Petrolio e di Gas sui nostri territori, al punto che siamo TOTALMENTE dipendenti dall'estero, cosa che ci trasforma in un continente ASSAI FRAGILE, come le recrudescenze internazionali ci hanno portati ad essere evidenziando questa fragilità in tutta la sua potenza... Di conseguenza il prezzo finale che il consumatore USA paga in bolletta per alimentare la propria abitazione (benzina alla pompa compresa per la propria auto) è nettamente più basso rispetto al costo che noi europei saremo chiamati a sostenere da inizio autunno in avanti, con la prospettiva non incoraggiante che questa situazione perduri per tutto il 2023...

Al contrario della 'nostra' inflazione europea che cresce soprattutto per i rincari significativi delle materie prime energetiche, quella USA è determinata da eccesso di domanda dei consumatori, ancora inebriati dai grandissimi bonus concessi loro in periodo di pandemia dal Congresso, negli States infatti i costi energetici finali che i consumatori devono sostenere sono cresciuti si, ma non al livello stellare come in EU.

Anche a livello di sanzioni da applicare verso la Russia, gli USA ne hanno fatte ben poche (da parte loro, il contributo maggiore dato all'ukraina è stato nella fornitura di armi infatti sotto questo aspetto gli USA sono al 1mo posto assoluto), lasciando l'onere principale delle sanzioni ai Paesi dell'Unione Europea...

Per far si di ritornare ad una situazione 'normale' dei costi energetici per l'Europa, come lo era prima dell'inizio del conflitto in atto ad EST, bisognerebbe innanzitutto che terminasse questa guerra prima possibile, col dubbio permanente che la Russia potesse ritornare ad essere uno dei principali fornitori di PETROLIO e di GAS all'Europa, perchè questo dettaglio NON PIACE per niente agli USA, che hanno sempre 'lavorato' sotto traccia negli ultimi 12 anni per boicottare questo contratto di fornitura Russia -> Europa... invito chi legge a soppesare particolarmente l'ultima frase che ho evidenziato, perchè al di là della vulgata mediatica che punta il dito sui "Russi cattivi" da rendere tale all'opinione pubblica europea, gli "amerikani" da parte loro non sono [mai] stati dei "santarellini" come i media occidentali li dipingono (i primi protettori della "demokrazia" nel mondo), ma sono sempre stati molto 'bravi e astuti' (aggiungo "bastardi") nell'architettare i propri piani e portarli a termine per difendere i propri interessi economici...
E quanto accaduto a partire dal 2010 in Ukraina lo testimonia fedelmente, sempre per coloro che volessero informarsi VERAMENTE senza cadere nell'inganno di cosa CI RACCONTANO i nostri media 'filo-atlantisti'... [:|] [:-j]
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Re: Perchè il gas costa così tanto?

Postby highinfidelity » 10 Oct 2022, 09:59

Rispondo a Vise con una mia testimonianza diretta, conseguente a due lunghi soggiorni nel sud-ovest degli Stati Uniti avvenuti nel 1995 e nel 2004.

Quando vidi gli Stati Uniti per la prima volta nel 1995 sembrava il paese del bengodi: a parte che tutto quanto mi circondava pareva uscire direttamente da un telefilm di Starsky & Hutch, la grande abbondanza di mezzi, risorse e denaro dei normali cittadini americani era palese. Si vedevano in giro solo sedan gigantesche; anche a me fu prestata come se niente fosse una Buick a sei cilindri che credo fosse attorno ai 3500 di cilindrata. Il carburante costava pochissimo (meno dell'acqua Evian in bottiglia, particolare che ricordo perfettamente) ma ciò che mi fece ancor più impressione fu quanto poco costasse mangiare in giro, e anche quanto poco costasse soggiornare negli alberghi. Giova ricordare che nel 1995 dovetti giocoforza presentarmi lì con le nostre lirette, che non valevano assolutamente nulla, il che rafforzò la mia impressione d'essere finito in una specie di paese dei balocchi.

Quando tornai nel 2004 trovai una situazione radicalmente e visibilmente mutata. Innanzi tutto il traffico stradale era drasticamente ridimensionato: le grosse sedan che tanto mi avevano ammaliato ormai erano catorci nella mani di portoricani e messicani di prima generazione che non potevano permettersi altro; i borghesi americani giravano su normalissime berlinette che si vedono anche qui da noi, e moltissimi giovani giravano in macchinette giapponesi o tedesche un po' iconiche, diciamo simili alla nostra FIAT 500 (intendo quella nuova, non quella d'epoca naturalmente). La mia cara vecchia Buick era stata demolita e a questo giro mi fu prestata una berlina Honda normalissima, forse 1600 di cilindrata, con cambio manuale, che andava benissimo ma che mi faceva sentire "sulle strade del Monferrato" anziché della California. Sia mangiare in giro che selezionare un motel per il pernottamento richiedeva scelte oculatissime e lungamente ponderate, nonostante il notevole potere d'acquisto dovuto al vantaggioso cambio €-$.

Posso dunque assicurare, per esperienza personale e diretta, che anche il consumo di risorse, e di pari passo il tenore di vita degli americani, ha subìto un ridimensionamento molto simile a quello che abbiamo vissuto in Europa. Purtroppo non ho più avuto occasione di ripetere ulteriori esperienze di lunga durata simili alle due descritte, ma immagino (e i miei amici di là dall'oceano confermano) che dopo la crisi dei mutui subprime la situazione sia ulteriormente peggiorata, e difficilmente migliorerà in futuro.

Certo, poi mentre guidi magari vieni superato da un deficiente col cappello da cowboy che guida un pickup grosso come un camion (difatti il termine pickup è un'invenzione nostra, negli Stati Uniti quel tipo di veicolo si chiama direttamente truck) o entri in un centro commerciale e ci sono 12° in piena estate. Ma questi sono in fondo eccessi che si vedono anche da noi (giusto stamattina ho rischiato di essere investito da un calciatore o uno spacciatore di droga al volante di un Hammer) ma in media il ridimensionamento dei consumi e degli stili di vita posso assicurare che è stato evidentissimo.
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Re: Perchè il gas costa così tanto?

Postby aorlansky60 » 11 Oct 2022, 06:23

@ HIGH

"Quando vidi gli Stati Uniti per la prima volta nel 1995 sembrava il paese del bengodi: la grande abbondanza di mezzi, risorse e denaro dei normali cittadini americani era palese."

Osservasti giusto caro Marco, ma era tutta pura illusione... quello che tu vedesti era il risultato di CREDITO al CONSUMO elargito in misura spropositata e scriteriata ai comuni cittadini americani dal sistema bancario USA, allora non ancora colpito dal CRAK di Wall Street delle "Dot.com" (il crollo del 2000 delle nuove società quotate in Borsa legate ad Internet) infatti non è un caso che quando tu ci tornasti nel 2004, le cose ai tuoi occhi erano decisamente cambiate (in peggio)... questo è il lato peggiore del sistema capitalistico occidentale ed in particolare quello che riguarda da vicino "l'anglosfera" USA e UK, Stati nei quali le banche hanno sempre cercato di promulgare prestito al consumo in misura scriteriata ed esagerata per far crescere l'economia e girare la moneta... con il risultato che i consumatori e cittadini USA e UK sono sempre stati (tutt'ora) i più indebitati al mondo...
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Re: Perchè il gas costa così tanto?

Postby highinfidelity » 11 Oct 2022, 07:00

È corretto. Ricordo perfettamente che negli anni successivi (diciamo tra il '98 e il 2000) partì in Italia una campagna stampa in cui fenomenali esperti di finanza analizzavano le differenze tra il credito al consumo in America e in Italia, giungendo immancabilmente & infallibilmente alla conclusione che il nostro sistema economico era troppo poco volatile, che da noi si usavano troppo poco i prestiti, i finanziamenti e le carte di credito, che i consumatori erano insomma (cito letteralmente) "troppo poco indebitati". Fortunatamente non s'è fatto in tempo a seguire queste eccezionali direttive, perché è rapidamente sopraggiunto il crac che hai appena ricordato.

La lezione però non è stata sufficiente perché, mentre ancora l'economia americana non s'era ripresa, già i grandi astri della finanza stavano irrorando di benzina il focherello di ciò che diventerà essere il disastro planetario dei mutui subprime. Per amor di brevità, nel precedente messaggio ho omesso di ricordare che nel '95 le case negli Stati Uniti sembrava che le regalassero, mentre oggi (recente esperienza di un amico americano che ne ha dovuta vendere una e acquistare un'altra) sembrano costare anche più che da noi, dove tra l'altro da sempre gli immobili hanno prezzi folli completamente fuori mercato.

Ma naturalmente anche questa seconda lezione - che con un termine mutuato dai vaccini potremmo definire "di rinforzo" - non sarà bastata all'americano-medio per capire che la finanza lberista priva di controllo non funziona, e che non è vero che si riequilibra da sola. D'altra parte gli americani non hanno mai avuto una società formata da due blocchi ideologici contrapposti, e sono quindi vittime di una propaganda unilaterale monodirezionale ormai attiva da (minimo) ottant'anni. Quali nuove meraviglie ci stanno quindi preparando i grandi scienziati della finanza? Fino a qualche mese fa avrei scommesso una gigantesca bolla speculativa basata su quel colossale fumo negli occhi che sono i bitcoin, ma di recente alcuni micidiali crolli ripetuti di queste "divertenti valute di fantasia" hanno forse disinnescato questa bomba, almeno per un po'. Ma sono sicuro che è già in costruzione una nuova bomba finanziaria che forse non riesco nemmeno a intravvedere.
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Re: Perchè il gas costa così tanto?

Postby aorlansky60 » 11 Oct 2022, 10:38

@ HIGH

a proposito della tua preoccupazione circa "la prossima bolla finanziaria" pronta ad esplodere,
va detto che in questo momento in USA le cose non stanno andando affatto bene a livello economico, nonostante che le società incaricate di fornire i dati ufficiali cerchino di edulcorare l'evidenza della realtà con dati strani per non dire farlocchi (Biden è molto preoccupato per l'esito delle elezioni di mid-term in arrivo... ed ha bisogno di dati positivi da fornire ai cittadini USA, come se questi non si rendessero conto di quanto sono cambiate le loro condizioni di vita nel 2022, a causa di un livello di INFLAZIONE così alto, che gli USA non registravano dal 1980)... uno dei principali settori fonte di PIL degli USA è sempre stato il mercato immobiliare, ebbene da quest'anno le cifre dicono che i prezzi delle case sono ai massimi storici e che i mutui hanno raggiunto il 7% di interesse [:0] ragione per cui si è letteralmente 'piantata' la compravendita... non si comprano più case, ne usate ne nuove, con il risultato che tutte le aziende locali legate a questo settore sono ferme o quasi...

nell'anno corrente gli USA sono al terzo trimestre di PIL in negativo, con il quarto in arrivo che non promette nulla di buono... il mercato immobiliare USA si ritrova in una BOLLA PAZZESCA attualmente, assai maggiore di quella del 2007 che causò quanto sappiamo... secondo me, considerato che tutti i CRAK finanziari del passato che hanno interessato la storia hanno avuto epicentro NORD AMERICA, c'è da pensare di allacciarsi le cinture di sicurezza... [:-I]

l'altra BOLLA, quella finanziaria fagocitata negli ultimi anni dai QE a ripetizione varati dalla Fed, un pochino si è sgonfiata quest'anno, ma resta ancora di entità cospicua e minacciosa...
Per dare dei numeri, quando ci fu quella del 2007 gli anni a seguire videro una perdita di 10.000 miliardi di $ a livello di finanza globale... nei due anni susseguenti la crisi della pandemia 2020 e la nuova guerra in ukraina 2022, la perdita è stata di 30.000 miliardi... siamo nel mezzo di una nuova crisi economica globale con inasprimento critici a causa di nuovi riassetti geopolitici che si stanno verificando... è senza dubbio il momento peggiore della storia umana civilizzata, dalla fine della IInd World War...
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