by marbian » 18 Apr 2009, 11:23
Ragazzi che concerto! Al loro esordio nella capitale, I The Lamb hanno vinto su tutti i fronti, conquistando il pubblico e sconfiggendo pure i black out elettrici che avevano cercato di onororare il venerdì 17 [:D]
Zio Peter in gran forma non si è risparmiato, e dopo un apertura di gran fascino come Watcher of the skies i nostri hanno deliziato cuori, menti e apparati uditivi con classici come Seven Stones, The Return of the Giant hogweed, Dancing with the moonlight knight, e qualche grande sorpresa (almeno per chi scrive) con The Chamber of 32 Doors, accanto a classici più recenti Come Abacab e Turn it on again.
Menzione d'obbligo tra gli strumentisti, tutti bravissimi, per il tastierista Giovanni "Lindo" Ferretti ( nel senso che era vestito come gli altri tutto di bianco [:D]), e Giulio Sirci, batterista e seconda voce extraordinaire.
Menzione d'obbligo tra il pubblico per Federica " puffetta" Leodori che si è dovuta sorbire con paziente rassegnazione conversazioni musicali e d'umanità varia tra il sottoscritto e papà Leodori.[:D]
Poche righe che non servono a restituire la splendida atmosfera che i nostri The Lamb hanno creato, ma semmai fungere da semplice consiglio per tutti: 'sti ragazzi sono da vedere! ASSOLUTAMENTE!
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marbian on 18 Apr 2009, 11:25, edited 1 time in total.
The past is a foreign country...They do things differently there...