by aorlansky60 » 13 Nov 2009, 05:41
Intermediario ha scritto:
"Però anche il Brasile come corruzione e criminalità non mi ispira tanto..."
non conosco il motivo per cui il mio (ormai ex)collega abbia scelto proprio il Brasile, ma evidentemente doveva già avere contatti da un certo tempo per quanto riguarda possibilità di trovare lavoro; comunque andando avanti di questo passo, io non ci vedo tanta differenza tra noi e loro, anzi... se poi l'esempio che abbiamo è quello della nostra attuale classe politica dirigenziale, per quanto riguarda etica e moralità, mi stupisco come esistano ancora cittadini ligi alle regole qui da noi...
"Allora, vediamo se ho capito bene: il Presidente del Consiglio non deve essere disturbato da processi durante il periodo del suo incarico, quindi occorre depenalizzare tutti i reati che ha commesso lui, man mano che li commette."
più o meno come ha detto Travaglio ieri sera, "a causa che Ghedina non riesce a farlo assolvere, occorre creare queste gabole di leggine" sfacciatamente "ad personam", anche se apparentemente coinvolgono casistica più allargata, che agli occhi di tutti gli altri paesi occidentali suonano come un affronto alla giustizia ed alle sue regole; tornando al ragionamento di prima, credo che gli stessi brasiliani con Lula siano messi MOLTO meglio.
Già gira la nuova barzelletta:
perchè nel ddl non è depenalizzato il reato di clandestinità?
PERCHE' E' L'UNICO REATO NEL QUALE NON PUO INCORRERE berlusconi.
Come ha sottolineato High, i vari Tanzi, Cragnotti, Geronzi, Fazio (che bella quadriglia di personaggi "perbene"...) non rischiano più nulla -se il ddl viene approvato- perchè i processi che li vedono imputati sarebbero già praticamente tutti prescritti.
E con loro di certo gioiscono un esercito di furfanti cammuffati come "onorevoli" o persone "bene" che hanno pedenze penali. Che hanno ormai inquinato la vera onorabilità della politica trasformandola in una GRANDE CONTINUA PORCATA per gli interessi di pochi, distruggendone la sua tradizione storica rappresentata da insigni personaggi(penso a DeGasperi Pertini o Berlinguer) che di certo meritavano quel titolo per la consapevolezza dimostrata nel sapere e volere interpretare i voleri di una nazione per l'interesse dei suoi cittadini nel rispetto delle REGOLE.
Stò accarezzando anch'io l'idea di vendere tutto ed andarmene, c'è solo una cosa che mi preoccupa:
che all'estero, l'idea che arrivi presso di loro "un italiano" non sia recepita molto positivamente...
Più realisticamente mi toccherà invecchiare in questo skifo, consapevole di non aver visto ancora il peggio...
[:(][xx(]
...AMA TUTTI, CREDI A POCHI, NON FAR MALE A NESSUNO...