Ballads!
Giusto. E poi "blues". E poi - come fa notare High - "swing". Infine "jazz".
Leggendo la parola jazz alcuni corrono con il pensiero a musiche tipo questa
https://youtu.be/2kotK9FNEYUPerò ...non sono un musicologo ma consultando cose scritte da chi se na sa più di me vedo che tra jazz, swing a blues esistono relazioni piuttosto strette e sovapposizioni.
Per cui - nel mio linguaggio e nel liguaggio di molti musicisti in erba come me che ho frequentato negli anni - il termine "jazzato" intende definire musiche che incorporano al loro interno ALCUNI TRATTI caratteristici della musica jazz o elementi swing/blues.
(Tra jazz puro e un brano "jazzato" c'è un po' la differenza che esiste tra il definire un pezzo "jazz" oppure "jazzy".)
Potrebbe trattarsi della batteria "spazzolata" ... e sempre lucida
https://youtu.be/lCHwRc_SUA8potrebbe essere l'uso del walking bass ... per fare molta strada
https://youtu.be/IeeO44SvWbk?t=5m56spotrebbe esere l'uso di progressioni armoniche jazz/blues
https://youtu.be/kEzic59S7lIl'uso di scale jazz/blues per la melodia cantata o per gli assoli
https://youtu.be/Fo2P73WvcL8potrebbe essere quell'atmosfera un po' triste stile film noir americano anni '40 (tipo questo splendido pezzo di Joe jackson)
https://youtu.be/M-ubgI-dw8gQuesto intendevo io con il termine "jazzato". Non mi riferivo al free jazz di Coleman!
Ovviamente quando si parla di classificazioni e generi si entra abbondantemente in terreno soggettivo per cui è inevitabile che ci siano pareri che non coincidono.
Ma perchè mai cercare brani bluesati/swingati/jazzati eseguiti da un gruppo metal, qualcuno potrà chiedersi?
Il motivo sta nel fatto che mi interessa vedere cosa riescono a fare i musicisti quando provano ad uscire dal loro terreno abituale.
Trovo che quello sia veramente un banco di prova del loro spessore, non tanto puramente tecnico ma "musicale" in senso più ampio.