Sull'ultimo numero di Dusk e' segnalata l'uscita di un nuovo libro sui Genesis: Genesis 1970-1976; Viaggio musicale da Trespass a Wind & Wuthering; di Carlo Pasceri. Il libro e' recensito niente meno che da Donato Zoppo (giornalista musicale cultore di progressive, e a sua volta autore di un interessante libro sui Genesis di cui abbiamo parlato nei mesi scorsi).
Da un lato sarei tentato di comprarlo, come accade con ogni cosa che riguarda i Genesis. Dall'altro pero' mi chiedo, dopo aver letto tutto il leggibile, se non siano soldi buttati in un ennesimo "ripasso" di cose gia' lette e stralette fino alla noia. Zoppo scrive che il punto di forza e l'originalita' del libro stanno nel fatto che i commenti brano-a-brano dei dischi hanno come punto focale la tecnica strumentale dei Genesis. Si tratta di un aspetto che, effettivamente, tranne in alcuni saggi molto specifici come ad esempio quelli interessantissimi che scriveva Dardofly, e' stato usualmente trattato in maniera a dir poco abborracciata ed impiegando una terminologia in larga parte scorretta. Qualcuno di voi ha acquistato il libro e saprebbe dire se si tratti effettivamente di un acquisto valido anche per fan accanitissimi e di vecchissima data?