Da alcuni giorni, durante il viaggio in auto che mi porta da casa al lavoro (circa 25 minuti), sto ascoltando ripetutamente questo brano, che mi ha proprio preso e che mi sembra una piccola Supper's ready degli anni '90, dotata di una propria personalità.
Eccone una descrizione dei momenti salienti (almeno secondo me).
Bellissimo ed intrigante l'inizio arpeggiato, con quella svolta della melodia vocale veramente emozionante a 1:28 ("My life is out of condition ...") e poi a 02:22 (da brividi!).
A 2:55 entra la ritmica piuttosto marcata; a 4:00 un bel giro di note soliste di chitarra (molto hackettiane) porta alla gradevole sezione che inizia a 04:24.
Il brano procede piacevolmente, con strofa cantata seguita da un breve solo di chitarra, quando improvvisamente a 06:16 parte una ritmica dispari che movimenta di nuovo le cose.
La chitarra ricama una nuova melodia che scivola piacevole su una base in 3/8, fino a giungere agli stacchi in crescendo di 07:02 (bellissimi).
Nuovi stacchi in crescendo a 07:39.
A 08:19 un riff lento e pesante - alla Dream Theater - porta imprevedibilmente verso un veloce stacco arpeggiato di pianoforte a 08:33, molto bello e piacevole, che viene in seguito sottolineato da marcati accenti ritmici degli altri strumenti.
Un passaggio Genesis, che più Genesis non si può, compare improvvisamente a 09:27 ... e poi a 09:48 parte una bellissima "Apocalipse in 7/8" (SETTE ottavi) con un ottimo lavoro di Cook alla
batteria (e qua Cook è davvero bravo, mi fa venire voglia di percuotere tutto quello che ho a portata di mano, cercando d'azzeccare il successivo abbellimento o fill di batteria [:D]), con Orford che si lancia in un bel solo di Synth acido alla "Down and out"; ritorna poi imprevista e sovrapposta (se lo sentite capirete che intendo dire) la melodia genesiana di prima che infine sfocia nel pre-finale del pezzo a 10:48 (con le voci molto Yes).
A 11:24 riprende la bellissima melodia d'inizio brano con un acuto emozionante a 11:51, mentre sotto si muovono accordi di mellotron che a me paiono identici a quelli del finale di Apocalypse in 9/8 (forse sono in tonalità diversa, ma i salti di intervallo tra i vari accordi - e il tipo di accordi - direi che sono praticamente gli stessi).
Finale che ripete ad libitum questo giro armonico in dissolvenza, con un paio di strofe cantate a chiudere, e con ricami di chitarra solista semplici ma ma molto efficaci.
A 14:26 il brano finisce.
.. E io lo rimetto daccapo [:D][:D][:D]
Duke59