by Betelgeuse » 18 Oct 2010, 17:10
Alcune mie considerazioni sulle interessanti notizie fornite da genesisforever:
- Del finale strumentale di Abacab furono registrate varie versioni, ma nessuna sembra convincesse completamente la band. Pare che i Genesis considerino la versione 'definitiva' quella live del tour di IT.
La versione in studio " sfuma ", come altri capolavori del gruppo, con un bel risultato, tutto sommato. Chissà secondo quale criterio i Genesis sceglievano se far finire " di botto " un brano, oppure se farlo sfumare...
- 'No reply at all' è uno dei brani che ha presentato più difficoltà ad essere riproposto dal vivo. Daryl ha sostituito con la sua chitarra le parti dei fiati.
Inizialmente Tony era perplesso circa l'idea di aggiungere i fiati degli EWF alla canzone.
Questo brano, che comunque non posso definire " brutto ", è il vero spartiaque, anzi da questo momento nascono, secondo il mio parere, i Genesis commerciali. Phil disse: ora si svolta veramente, ragazzi!
- Tony considera la sua 'Me and sarah jane' l'ultimo brano genesis riconducibile alle atmosfere elaborate dei dischi anni '70.
Strano però che non abbia detto la stessa cosa per Dodo, in cui c'è pure la sua mano. Certo, se pensiamo ai continui cambi di ritmo e di sonorità, su Me And Sarah Jane ha ragione. Dodo è più potente, con la batteria in forte evidenza.
- Phil ha definito 'Keep it dark' (la canzone preferita di Tony), come 'genesis in stile punk'. Il videoclip del brano pare sia il più inviso alla band.
[:0]La canzone preferita di Tony?[:0] Pensavo che fosse quella che Tony sopportasse di meno[:-|]. Però voglio fare un pò il provocatore/saputello[O:-)] Scommettiamo che se Keep It Dark fosse stata inserita, chessò, in We Can't Dance, avrebbe avuto grande successo come singolo?
- Sull'inclusione della contestatissima 'Who dunnit' ebbe un ruolo fondamentale Ahmet Ertegun, boss della Atlantic in Usa. Egli insistette nel consigliare alla band di pubblicare quella canzone, escludendo 'You might recall'(molto gradita invece a Tony). Ertegun godeva di un forte ascendente, specialmente su Phil.
Dovevano semplicemente essere inserite tutte e due, e far fuori, mi spiace, Man On The Corner[:|]
- Mike temeva di suonare dal vivo 'Man on the corner', a causa della precisione ritmica, tanto da considerarla 'un incubo'.
Esistono poche versioni live di questa mediocre canzone, ma almeno è stata eseguita: la, assolutamente, superiore Another Record, invece, è stat dimenticata...
- Mike considera il testo di 'Like it or not', a dispetto della dolce musica, piuttosto cinico.
Non lo sapevo. Innocua ma dignitosa canzone, Like It Or Not.
- La versione embrionale di 'Another record' era nata durante le sessions di Duke.
Avrebbe meritato l'inserimento. In effetti è una canzone permeata dalle atmosfere di quell'album. L'inizio, in particolare, è bellissimo.
- 'Me & Virgil' era in ballottaggio con 'Dodo' e ne uscì sconfitta. Il testo curiosamente ha un'ambientazione 'campagnola' ed è considerato da Phil 'imbarazzante'.
Dodo surclassa Me And Virgil. Però quest'ultima ha le sue carte da giocare, e parecchi punti di interesse, con una buonissima fase strumentale, e continui "stop and go " che le danno personalità. Il brano è lungo, e lo spazio per farlo entrare nel disco non c'era. Certo, se Abacab fosse stato doppio...[:-I]
- I 2 strumentali, usciti come b-sides, in origine dovevano formare una sorta di suite in questo ordine: Dodo/Lurker/Submarine/Naminanu. Naminanu nacque da un momento di improvvisazione in studio.
Suite? insomma, forse è meglio aver lasciato le cose come stanno[;)]