Foo FightersNon li ho mai approfonditi seriamente; l'unica cosa loro che conosco -e che ho apprezzato fortemente, sia il brano in se che il video clip che è spassosissimo-
è
"Learn to Fly", troppo poco per potermi esprimere.
ROLLING STONESah, qui posso dire "la mia"! Non ho mai apprezzato molto il primo periodo, quello "Brian Jones" per intenderci, quando la band cercava in tutti i modi di emulare THE BEATLES -l'apoteosi del concetto venne raggiunto con il discutibile "Their Satanic Majesties Requiest" col quale cercarono, colti completamente alla sprovvista dall'inarrivabile "Sgt Pepper lonely heart club band" Beatlesiano, di rispondere in qualche modo a quest'ultimo fallendo miseramente nell'intento. I miei "veri" ROLLING STONES iniziano quando Jagger e Richards decidono di dare "una svolta" al loro sound ritornando alla matrice "blues" e chiamano Mick Taylor -un allora talentuosissimo oltre che giovanissimo chitarrista- in formazione per sostituire Brian Jones; l'unione tra TAYLOR e RICHARDS fornirà risultati semplicemente SPETTACOLARI e STRAORDINARI (brani "conditi" con dei riff di "elettrica" assolutamente superbi, con lo scambio frequente tra i due alla "rythm guitar" e alla "lead guitar") iniziando quella serie di albums che considero IL MASSIMO ASSOLUTO della band :
in successione
BEGGARS BANQUET (qui non c'era ancora Mick Taylor ma Jones vi contribuì pochissimo perchè già "in rotta" con Jagger),
LET IT BLEED, "
STICKY FINGERS" e "
EXILE ON MAIN STREET" : per me, questi 4 albums sono STORICI e IRRINUNCIABILI. Meritevoli di essere citati tutti in una ideale "discografia del rock", al pari di altri autori storici. Pur da amante del Progressive Rock, trovo questi "Rolling Stones" assolutamente FORTI, a tratti irraggiungibili e giustamente passati alla storia.
Soft Machine - "Third"Questo è un album col quale ho sempre avuto problemi -ancora adesso- fin dalla prima volta che lo ascoltai(metà anni 70); le recensioni del tempo lo descrivevano come "un capolavoro assoluto" (non solo del progressive rock) e sulla base di queste recensioni lo acquistai... da allora l'ho sempre trovato "ostico", credo di non essere mai riuscito a comprenderlo appieno (i Soft Machine che più mi piacciono sono quelli che vanno da "Fifth" in poi, quindi io sono da considerare decisamente controcorrente...) e per usare una metafora che mi si addice, questo disco lo descriverei come "il mio 'Ummagumma' VOL II"
, chi mi conosce ha capito cosa intendo...
...a proposito, di mio aggiungo, già che ci sono, l'appena citato
"Ummagumma" - Pink Floydun altro album
che venne descritto e incensato come un "CAPOLAVORO ASSOLUTO" dalla critica e da molte riviste specializzate degli anni 70... Il disco "LIVE" è meraviglioso e concordo; il disco "Studio" è francamente IMBARAZZANTE all'ascolto,
in grado di rivelare -
ad un orecchio attento non troppo incantato da propaganda e critica accondiscendenti- tutta la mancanza di idee da parte dei quattro componenti, che scelsero la formula di comporre brani a firma individuale: "solo" Gilmour, "solo" Wright, "solo" Waters, "solo" Mason. L'apoteosi dell' astrusità, del "non sence" (e della "presa per i fondelli" verso gli ascoltatori,
se mi è consentito) viene raggiunta con "Several species of small furry animals gathered together in a cave and grooving with a pict" a firma Waters(sic) che consiste
in 5 minuti ininterrotti di "
suoni e versi di uccelli e piccoli mammiferi registrati in un ipotetico sottobosco la mattina al sorgere del Sole", cosa che poteva fare chiunque. Ma solo Waters poteva arrivare a pensare di trasporla su album e proporla ad una platea vastissima di pubblico. Basta solo ricordare che David Gilmour intervistato in proposito nel 1988, liquidò "Ummagumma" come "robaccia del peggior livello immaginabile". Non credo serva aggiungere altro.
JamiroquaiDevo ammettere che non mi dispiace affatto; specie quando propone quel suo classico "funky" in chiave moderna (molto moderna, adattata nei suoni agli anni 90 e 2000).
"
REM"
per me, una sorta di "chiaro-scuro" : alcuni loro albums mi piacciono decisamente (su tutti "AUTOMATIC FOR THE PEOPLE") altri decisamente di meno. Sono stati molto osannati nel loro periodo migliore (anni 80 e 90), secondo me hanno fatto delle ottime cose, ma pochissime a livello di "memorabile" per quanto mi riguarda.
"
QUEEN"
Ovvero un altro dei miei misteri irrisolti : una voce stupenda (e "memorabile", e qui non si rischia di esagerare definendola tale), gli altri tre tutti ottimi strumentisti, in particolare Brian May, ma non mi hanno mai entusiasmato più di tanto; addirittura, quella che moltissimi hanno trovato e definito come "assolutamente straordinaria e memorabile" ovvero "Bohemian Rhapsody" a me irrita e indispettisce non poco,
con tutti quei "gorgheggi vocali" che per me non vanno da nessuna parte e lasciano il tempo che trova.
...AMA TUTTI, CREDI A POCHI, NON FAR MALE A NESSUNO...