Non voletemene, ma abbandonando per un istante il classico understatement sabauto devo dire d'essere molto orgoglioso di come Torino - la mia città, per chi non lo sapesse - ha organizzato l'Eurofestival 2022. L'edizione passata di Rotterdam, forse complice anche qualche limite imposto dalla pandemia SARS-COV2, era oscillata tra il kitsch e il trash, non solo per il livello veramente infimo di gran parte delle canzoni presentate, ma anche per la sovraproduzione esagerata delle immagini a video: intere esibizioni si svolgevano praticamente su uno scenario digitale, mediamente agghiacciante, con risultati di una bruttezza terribile. Di tutt'altra levatura il palco "fisico" del PalaIsozaki, con la fontana e i giochi d'acqua, i fuochi artificiali, e un lightshow di qualità superba.
Bravissimi i tre conduttori: se la scelta della nostra artista più celebre all'estero in questo momento Laura Pausini, e quella del poliglotta cittadino del mondo Mika mi erano sembrate da subito assolutamente centrate, nutrivo qualche dubbio su Alessandro Cattelan, bravo ma forse nemmeno troppo celebre neppure da noi. Invece è stato bravissimo: si è ritagliato una sua figura di entusiasta scatenatore di folle che ha aggiunto non poco al piacere di guardare la trasmissione, ed ha saputo mantenere un bel sangue freddo in momenti critici quali ad esempio la "sparizione" della Pausini durante la lettura dei punteggi finali.
Purtroppo come di consueto in Italia la vendita dei biglietti è stata a dir poco "opaca": non disponibili, poi disponibili per mezz'ora, sito bloccato, tutti esauriti, poi di nuovo in vendita mezz'ora (ma come, erano esauriti!); non si è capito veramente nulla e i prezzi comunque erano inaccessibili. È un mondo completamente in mano alla camorra e che sarebbe da azzerare, ne abbiamo discusso tante volte anche qui. Con la Highinfidelita comunque siamo riusciti a ritagliarci qualche momento da trascorrere all'Eurovillage del Valentino, dove si svolgevano concerti gratuiti dal vivo, giusto per goderci un po' il clima di festa cittadino, che a noi torinesi fà sempre tornare in mente l'indimenticabile esperienza delle olimpiadi del 2006.
Come già accennato, la qualità delle canzoni era infinitamente superiore agli obbrobri sentiti (e visti) a Rotterdam. Come nella tradizione dell'Eurofestival molte nazioni hanno portato canzoni assolutamente demenziali ma molte altre erano interessanti e di qualità.
Scorrendo la classifica, in testa la vittoria - molto annunciata, ma in realtà dovuta principalmente al "voto popolare" e non alle "giurie c.d. di qualità" (su cui si dirà (male) a breve ) - degli ucraini Kalush Orchestra con la loro Stefanìa. Si tratta in realtà di una vittoria meritata: il complesso portava infatti in gara una canzone molto intelligente, misto di modernità e di tradizione, di hip hop e melodie world music, suonata con molta elettronica affiancata a strumenti popolari tradizionali, il tutto tenuto assieme da liriche particolarmente toccanti. Erano sicuramente tra i miei favoriti e sono molto contento che abbiano vinto.
https://www.youtube.com/watch?v=F1fl60ypdLs
La Kalush Orchestra comunque era stata molto abile anche nel condurre una utile "operazione simpatia": qui li vediamo infatti coi loro flautini suonare Stefanìa per le vie di Torino assieme ai The Rasmus:
https://www.youtube.com/watch?v=K9ayf1J7KC0
Secondo, l'attesissimo Sam Ryder dal Regno Unito. Dopo tante anticipazioni mi aspettavo chissà cosa. Lui è molto simpatico, sembra una persona veramente di cuore e mi sembra che abbia preso la competizione con piglio molto fair. La sua canzone è bella ma forse ricorda cose già sentite, a mio parere non poteva veramente ambire a vincere e, almeno per i miei gusti, è finita anche di qualche posizione troppo in alto in classifica. Comunque non male, si ascoltava con piacere.
https://www.youtube.com/watch?v=RZ0hqX_92zI
Al terzo posto quello che secondo me è lo scandalo di questa edizione: la canzone degli spagnoli anzi per meglio dire delle spagnole, che si sono presentate kiappe al vento con uno stacco di cosce impressionante ma con una canzone di stampo latino-americano che francamente non si capisce cosa faccia al terzo posto. La cosa ancor più grave è che è stata votata in massa dalle "giurie di (bassa) qualità", che a mio parere avrebbero invece proprio il compito di non farsi ipnotizzare dalla tauromachia in salsa kulo & cosce, ma mettere invece in evidenza brani più di nicchia e con maggiore spessore musicale. Il video merita comunque d'essere guardato con estrema attenzione da parte del pubblico maschile
https://www.youtube.com/watch?v=jSQYTt4xg3I
Quarta classificata la svedese Cornelia Jakobs con Hold me closer, una bella canzone di qualità, cantata con una voce un po' graffiante che ricordava qualcosa di Kim Carnes, e che sicuramente meritava di stare nella parte alta della classifica.
https://www.youtube.com/watch?v=i777psA2gP4
Al quinto posto la serba Konstrakta con In corpore sano, una canzone-performance in cui l'artista insegna sostanzialmente a lavarsi le mani. Il brano ha una valenza multipla e sa da un lato le sue algide scansioni sequenziali e geometriche ricordano addirittura certe idee dei Kraftwerk, dall'altro richiama certa performance art di Marina Abramović, forse non a caso anche lei serba. Il tutto rigorosamente con liriche in serbo con inserti in latino. Insomma una canzone dagli alti contenuti intellettuali, per palati veramente fini. Abbastanza incredibilmente Konstrakta è riuscita invece a "bucare" anche presso il grande pubblico e ha spuntato una posizione di classifica molto lusinghiera, quasi incredibile per un brano di questo tipo.
https://www.youtube.com/watch?v=XXrDgWDo24g
C'erano grandi aspettative per i nostri Mahmood e Blanco. Purtroppo non appena hanno attaccato con la loro Brividi ho avuto l'immediata sensazione che non stessero "passando" attraverso lo schermo, le voci sembravano appannate, forse a tratti anche stonate. La messa in scena troppo essenziale puntava tutto sulla prestazione vocale, ma proprio questa sembrava fuori fuoco ed ho avuto subito la sensazione che non sarebbe andata bene. Peccato, sarebbe stato bello fare il bis, magari di nuovo a Torino!
https://www.youtube.com/watch?v=blEy4xHuMbY
I due comunque sono stati molto simpatici e si sono visti girare in centro in monopattino per fare bagni di folla coi loro fan, l'esatto contrario di tanti altri musicisti gasati che sparivano negli alberghi evitando appositamente gli spettatori.
https://www.youtube.com/watch?v=wUW4rMX5elQ
https://www.youtube.com/watch?v=hOGy83Ji2hg
All'ottavo posto è finita un'altra delle mie favorite: la bella ragazza greca Amanda Georgiadi Tenfjord con la sua Die together. Una performance molto elegante sottolineata da un lightshow ai massimi livelli, che avrebbe meritato molto di più. Spero di non perderla di vista e che si faccia risentire con qualche altra bella canzone.
https://www.youtube.com/watch?v=1F4xozknC_4
Una canzone che avrei visto volentieri vincere e che invece non è stata affatto capita è De Diepte dell'olandese S10. Non è riuscita ad andare oltre un undicesimo posto, mentre a mio parere sarebbe stata almeno da podio. Ma come vedremo a breve c'è a chi è andata peggio.
https://www.youtube.com/watch?v=sgOnu7ux2-k
Difatti tra i posizionamenti più umilianti spiccano le islandesi Systur, tre graziose sorelle accompagnate alla batteria dal fratello, che con la loro Með hækkandi sól un po' country non potevano avere grandi ambizioni ma certamente non meritavano nel modo più assoluto di arrivare terzultime superate da tanti obbrobri.
https://www.youtube.com/watch?v=G71c48O3j-s
E per finire la vergogna dell'ultimo posto assegnato al tedesco Malik Harris, un polistrumentista entusiasta e che ricorderò con maggiore simpatia tra quelli visti girare per le vie di Torino. Con la sua Rockstars oggettivamente non poteva ambire a posizioni di vertice, ma altrettanto oggettivamente la sua ultima posizione è un abominio se consideriamo come si sono piazzate le torere spagnole con le loro kiappone all'aria. Mi vergogno io per le giurie, non riesco a capire come sia stato possibile che si perpetrasse uno scandalo simile. Spero che non si scoraggi, meritava infinitamente di più e spero che l'ultima posizione gli porti fortuna com'è avvenuto cone Vasco Rossi e tanti altri artisti italiani!
https://www.youtube.com/watch?v=2BYIou-oWXA