Chi ha piacere di riascoltare qualche nota di quel disco tanto asciutto negli arrangiamenti quanto immenso nella resa melodica e armonica, può farlo in compagnia dell'ormai nostro grande amico
![Sghignazzante [:D]](./images/smilies/smile_bigsmile.gif)
https://www.youtube.com/watch?v=jzJuA93DVJI
SI PARVA LICET COMPONERE MAGNIS mi ritrovo perfettamente nelle parole di Beato che descrive la sua folgorazione al primo ascolto di una canzone della Amos: anch'io esattamente come lui, mi fiondai istantaneamente da Rock & Folk di Torino, all'epoca ancora in via Viotti, per acquistare il disco. Mi è accaduto poche volte nella vita, non più di quattro o cinque. Mi piace ricordare (ne abbiamo sicuramente già parlato) che nel mio caso il primo ascolto avvenne durante una puntata notturna del Maurizio Costanzo Show: Tori Amos era un'ospite piuttosto fuori contesto (sebbene Costanzo qualcosa di musica ne capisca, essendo occasionalmente anche stato autore) ed il fido Bracardi venne fatto sloggiare dal suo pianofortino per far posto all'artista americana. La canzone non era ancora finita che già stavo verificando d'aver soldi a sufficienza per comprare il disco.
![Sghignazzante [:D]](./images/smilies/smile_bigsmile.gif)
Qualcuno tra voi ha seguito Tori Amos nei suoi ultimi dischi? Io purtroppo per numerose ragioni (non ultime tremendi lutti familiari, ma anche come di consueto totale mancanza d'informazione sulle nuove pubblicazioni) temo d'essere fermo ad American Doll Posse...
![Spiacente [':-|]](./images/smilies/smile_perplexed.gif)