rkive wrote:Ci sono momenti esaltanti come il ritorno della chitarra acustica e al bridge dopo il ritornello Panopticom, che mi danno l'idea di una hit alla Solsbury Hill.
Le strofe lente invece frenano la canzone.
Il giudizio finale è sicuramente positivo, se penso a The Barry Williams Show che doveva lanciare Up.
Duke59 wrote:Sono d'accordo con te ... ma al contrario ... nel senso che trovo molto belle le strofe lente d'atmosfera mentre il ritornello "veloce" con acustica "Panopticom ecc.. ecc.." mi sembra un po' banalotto e stacca troppo dal mood iniziale del pezzo.
Dalex_61 wrote:Peter pubblicherà le canzoni del nuovo album una per volta, una al mese. La prima è qui! Lasciatemi stare:appena ho sentito quella voce mi sono sciolto in lacrime interiori!
https://petergabriel.bandcamp.com/track ... pub_fb_trk
highinfidelity wrote:
Ora, mi pare chiaro che Peter gioca sul composito pan-opti-com per parlare di una specie di internet del futuro, ma mi sembra altrettanto impossibile che uno come lui, che va sempre a fondo alle cose, non si sia reso conto che una sola lettera distingue il suo neologismo dagli orribili carceri panopticon. Se la cosa non è intenzionale, sono stupefatto, e comunque non riesco ad ascoltare la canzone senza che mi vengano in mente le galere della paggior specie. Se invece è intenzionale, allora non mi spiego le allegre schitarratine del ritornello, che sono come acido sui nervi scoperti se si pensa all'argomento di cui si tratta. Non so, sono veramente perplesso.
rkive wrote:Penso sia la prima volta che PG spieghi il significato del titolo I/O.
dibaldui wrote:Forse un Out-side Mix?? Lo penso perchè credo che pubblicare un album di raccolta di canzoni già pubblicate da mesi non porterebbe a molte vendite.... forse se la giocherebbe con le 600 originarie di From Genesis.....
dibaldui wrote:canzoni minimalistiche, con piano e voce in assoluta predominanza, con pochissimi momenti "uptempo" o canzoni giocose. Con il rischio che l'album possa risultare "pesante" o noioso, ascoltato integralmente.
Dalex_61 wrote:Concordo, High. Ma in attesa degli aggiustamenti che prevedi (ci vorranno 6 o 7 anni?) posso dire che alle mie orecchie questo disco non ha l'effetto dirompente e originale di "So", di "Us" o dei Peter Gabriel 3 e 4, ma è nettamente superiore al precedente "Up". E se contiamo che per realizzarlo ci ha messo appena 20 anni...
highinfidelity wrote:Onestamente non so come facciate a dire che quanto si sia sentito fin qui sia superiore ad UP. Certamente UP non è un disco "leggero" che si apprezzi al primo ascolto battendo il piedino a tempo, questo proprio no; ma a parte un paio di episodi non molto riusciti, per il resto contiene delle cose bellissime. Se a suo tempo l'avete ascoltato ed archiviato al volo perché vi sembrava che non vi piacesse, vi consiglio di riascoltarlo con calma ed attenzione a distanza di 20 anni.
marco86 wrote:.
Per me Peter è tornato ,e da quanto ho capito,non aspetteremo così a lungo per avere altra sua musica questa volta...
dibaldui wrote:Ragazzi, "And Still" è davvero M E R A V I GL I O S A!!!!! I/O ormai si posiziona certamente tra i suoi album più belli. Non sarà geniale, perchè ovviamente non inventa generi e soluzioni musicali nuove come ai tempi di PGIII e PGIV, ma contiene alcune canzoni davvero fantastiche. And Still, Four kind of horse, Playing for time, The court, Love can heal e So much su tutte. I brani più movimentati, sono decisamente gradevoli, anche se a mio avviso non si posizionano tra i migliori della sua discografia. La Sua Voce è sempre foriera di emozioni indescrivibili, ed acquisisce ancora maggiore corposità con gli anni che passano. Non nascondo che dopo la sua pessima prestazione canora a Torino durante il Back to front tour, temevo che ormai non fosse più in grado di raggiungere i suoi soliti livelli... ma per fortuna mi sbagliavo, e di grosso!!!
Users browsing this forum: No registered users and 1 guest