I Matia Bazar, pur essendo un gruppo essenzialmente pop, hanno sempre riscosso un certo gradimento anche tra gli amanti del progressive, vuoi per la gradevolezza delle loro canzoni, vuoi per la loro interessante svolta elettro-pop negli anni '80 (gli album "Parigi ...Berlino ...Londra", "Tango", "Aristocratica" e "Melanchòlia" sono da ascoltare), vuoi per le notevoli capacità canore e la classe della loro cantante Antonella Ruggiero (e anche di quelle che la sostituirono dopo la sua uscita dal gruppo).
Ieri mi sono imbattuto in un loro pezzo che non ricordavo più e che mi ha (di nuovo) sbalordito. Si tratta di uno strumentale tratto dall'album "Parigi... Berlino... Londra" pubblicato nel 1982.
Ascoltare per credere
https://youtu.be/eQaJ1WlpgDw?si=adHE--Zpt_5ETf3x